Molto più che una semplice bevanda alcolica. Molto più che un succo d’uva fermentato. Il vino, il nettare degli dei, è gusto, cultura, convivialità. Da sempre associato a momenti di festa, di benessere, svago. Colori, profumi e sapori dalla storia millenaria, che sia bianco, rosso, rosato, che sia secco o frizzantino, il vino conquista e scalda ogni animo e ne esiste una tipologia per ognuno di noi. Una concezione che è alla base della filosofia delle ‘nostre’ Cantine Palombo, e più largamente in quella italiana che vanta eccellenze riconosciute a livello mondiale in tale ambito. Situata ad Atina, immersa nella verde e rigogliosa Valle di Comino, l’Antica Tenuta Palombo è stata fondata nel 1980 da Giovanni Palombo e conta sette ettari di meravigliosi vigneti, incastonati come perle tra monti mozzafiato. Tra gli eccellenti prodotti offerti, il più noto di tutti è l’Atina DOP Cabernet. Un vino rosso superbo, dal sapore inconfondibile, frutto della nostra terra inimitabile. Un vino che certo non poteva passare inosservato agli occhi e ai palati fini della più grande manifestazione al mondo dedicata: Vinitaly. Nata a Verona 55 anni fa, la fiera dalla vocazione internazionale e terminata il 5 aprile, dopo 4 giorni, ha visto la partecipazione di Giacomo Palombo e due enologi in rappresentanza dell’Antica Tenuta Palombo, la quale oggi conta anche un elegante e prezioso ristorante adatto a trascorrere momenti unici in un luogo incantato, pasteggiando con cibo di eccellente qualità e – ovviamente – ottimi vini. Giacomo è quindi tornato a casa fregiandosi di un doppio riconoscimento di grande prestigio: non uno, bensì due vini sono stati selezionati e inseriti nella ‘5StarWines’, ossia la guida enologa stilata nel 2023 e valida fino al 2024. Oltre il rosso Atina Dop Cabernet Riserva Duca Cantelmo 2018, anche il bianco Frusinate Igp Maturano N. V. è entrato nelle grazie di giuria e pubblico. Entrambi i ‘nettari’ sono stati votati con 90/100. Il giusto riconoscimento alla passione e alla dedizione dell’intera famiglia Palombo.
L’esperienza a Vinitaly
“Sono stati giorni incredibili – commenta Giacomo Palombo -, che ci hanno lasciato grande soddisfazione. Nel padiglione dedicato al Lazio eravamo 63 stand enologi ed è stata davvero una bella sorpresa ricevere questi premi. Non ce lo aspettavamo ma lo desideravamo. Sono stati momenti emozionanti che ci stanno davvero ripagando dell’enorme lavoro che ogni giorno facciamo per produrre vini di qualità. Da Vinitaly, passando per altre guide e fiere, stiamo raccogliendo frutti importanti ed è questa la strada che intendiamo perseguire. Soprattutto il riscontro del pubblico, ad ogni assaggio e degustazione, ci ha regalato la consapevolezza di essere sul percorso giusto. Ora puntiamo a fare sempre meglio!”.



Luce sul territorio
“Questo riconoscimento – prosegue Palombo – dà lustro non solo alla nostra azienda ma a tutta la favolosa Valle di Comino perché permette al nostro territorio di essere conosciuto ben oltre la provincia e la regione vuoi per la produzione vinicola di un certo livello, che non ha nulla da invidiare a nessuno, vuoi per tutto ciò che la zona ha da offrire in ogni settore. Credo fortemente che questa possa essere una vetrina per la nostra favolosa terra, per tutte le sue bellezze paesaggistiche, il patrimonio culturale, la tradizione eno-gastronomica e molto altro ancora. Qui abbiamo un microclima contraddistinto da suoli di marne calcaree che permette la coltivazione di queste varietà di vigneti ed è un fattore su cui puntare per alzare sempre il livello. Questa possibilità viene sfruttata in maniera egregia per la vinificazione sia di uve bianche, sia di uve rosse, al fine di produrre vini giovani e freschi, e, al contempo, vini da invecchiamento. Il perno della nostra filosofia è rappresentato dal territorio. I vini, infatti, vengono prodotti proprio per esaltare le caratteristiche dei luoghi in cui vengono realizzati”.
Passione e costanza
Dietro il successo dell’Antica Tenuta Palombo ci sono pochi segreti, ma basilari. Giacomo stesso spiega: “Noi non facciamo altro che cercare di dare sempre il 100%, quotidianamente, nel nostro lavoro. Passione, costanza, energie, impegno, rapporto armonico con le nostre radici: restano queste le parole chiave per guadagnarsi la fiducia dei clienti e la stima degli addetti ai lavori. Rapportandoci con aziende nazionali e internazionali a Vinitaly, ci siamo resi ben presto conto che non ci manca davvero niente affinché il nostro amore per il buon vino di qualità possa essere trasmesso ad ogni palato!”.

