Zambia – Quella che doveva essere un’esperienza indimenticabile nella natura selvaggia africana si è trasformata in una tragedia nel South Luangwa National Park, vicino a Livingstone, nel sud del Paese. Due turiste sono rimaste uccise dopo essere state travolte e schiacciate da un elefante femmina, che le ha aggredite durante una camminata guidata all’interno del parco. Così riportano i media nazionali ed esteri.
Secondo quanto riferito dalle autorità locali, l’incidente si è verificato nelle prime ore del mattino, mentre il gruppo di visitatori stava percorrendo a piedi un sentiero nei pressi del Big Lagoon Camp, dove alloggiavano. Le due donne facevano parte di un gruppo organizzato che stava raggiungendo un’altra zona dell’accampamento, attraversando un tratto del fiume Luangwa, quando si sono imbattute nell’elefantessa.
La ricostruzione degli inquirenti parla di un avvistamento a distanza dell’animale con un cucciolo, che aveva spinto le turiste a deviare leggermente il percorso per mantenere le distanze. Tuttavia, pochi minuti dopo, l’elefante le ha improvvisamente caricate alle spalle, sorprendendo sia loro che le guide che le accompagnavano.
Nonostante i tentativi disperati di fermare l’animale, anche sparando alcuni colpi in aria, la carica non si è arrestata. Quando i rinforzi sono arrivati per allontanare l’elefante, per le due turiste non c’era più nulla da fare: erano morte sul colpo, schiacciate dall’imponente pachiderma.
Il ministero del Turismo dello Zambia, che ha espresso il proprio cordoglio alle famiglie delle vittime, ha confermato l’accaduto e ha avviato un’indagine per accertare con precisione la dinamica dei fatti.
Episodi simili, purtroppo, non sono una novità in Zambia. Solo lo scorso anno, un’altra turista statunitense aveva perso la vita in circostanze analoghe nel parco nazionale di Kafue, a testimonianza dei rischi che la vicinanza con animali selvatici comporta, soprattutto quando si sentono minacciati o devono proteggere i propri cuccioli.