Arpino – Si corre sul “circuito” di San Sosio: velocità e sorpassi repentini, troppi gli automobilisti indisciplinati

Un unico dissuasore di velocità che, oltretutto, non è funzionale: la SP166 ribattezzata il "circuito rally di San Sosio"

La segnalazione è corredata da due video registrati da una dashcam, ovvero una videocamera pensata per essere posizionata in auto al fine di registrare ciò che accade all’esterno del veicolo, una sorta di scatola nera dell’automezzo. Ricordiamo che in Italia il Garante Privacy non si è espresso sulla legittimità o meno dell’utilizzo della dashcam per cui, in assenza di espliciti divieti o specifiche direttive, l’uso del dispositivo si può ritenere legale.

I filmati sono di sabato, realizzati poco prima delle 19:00 in località San Sosio, contrada Vallone di Arpino; alla guida del veicolo che sfreccia sulla Strada Provinciale 166 c’è un ragazzo, accanto a lui il passeggero coetaneo, entrambi molto giovani: la macchina effettua due sorpassi azzardati, su un tratto di strada compreso tra due curve. Di fronte, sulla corsia opposta, arriva un altro mezzo per cui il giovanissimo è costretto a rientrare per poi, poco più avanti, frenare, rallentare la sua folle corsa, davanti a lui ci sono ancora un’auto ed ancora una curva.

Purtroppo è risaputo che sulla SP166 si transita ad alta velocità, si fanno manovre repentine. Qualche anno addietro l’Amministrazione Comunale guidata dall’allora sindaco Renato Rea aveva fatto richiesta per posizionare un dosso artificiale, per costringere gli automobilisti a rallentare: un unico dissuasore di velocità, da sempre contestato dai residenti in quanto inutile, non ha alcuna funzionalità, talmente basso che è quasi impercettibile al passaggio, di certo non è un deterrente. Sulla provinciale in questione, ormai nota come il “circuito rally di San Sosio”, si sono verificati molti incidenti, anche tragici. Puntualmente ignorati gli appelli al buonsenso, al rispetto dei limiti previsti e della segnaletica stradale, a non distrarsi mentre si è alla guida, a non bere alcolici oppure assumere sostanze psicotrope: i conducenti indisciplinati rappresentano un pericolo reale per gli utenti della strada, sarebbe necessario individuare opportune risoluzioni a garanzia dell’incolumità pubblica.

- Pubblicità -
Sara Pacitto
Sara Pacitto
Sara Pacitto, giornalista pubblicista, da 8 anni collabora con diversi quotidiani digitali, tra le più prestigiose testate giornalistiche della provincia, corrispondente per la cronaca locale, politica, attualità, salute, approfondimenti. Ha curato le Pubbliche Relazioni per alcuni importanti eventi come anche è stata Responsabile della Comunicazione per conferenze e convegni ed in occasione di Campagne Elettorali.

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Incidente fatale, perde il controllo dell’auto e si schianta: muore a soli 19 anni nell’abitacolo in fiamme

Cassino - La tragedia è avvenuta a poche decine di metri dall’abitazione del ragazzo. È morto sul colpo, il corpo carbonizzato

Cadavere nelle campagne, il punto sulle indagini a due settimane dal macabro ritrovamento

Il 24 agosto il rinvenimento dei resti umani. A quattordici giorni di distanza, si attende il test genetico per la prima svolta

Sora – Incidente su via Napoli, violento impatto tra due auto: arrivano i carabinieri

Scontro all’incrocio tra Via Napoli e Via Cadorna. Fortunatamente nessun ferito grave, sul posto i carabinieri per i rilievi

Phishing, sul web corre la truffa che sfrutta il logo dei carabinieri: come non cadere nella trappola

È stata rilevata una campagna che utilizza false convocazioni giudiziarie a firma "Comando Carabinieri per la tutela dell'informatica"

Regione – Con un’accetta si accanisce sull’ex della figlia: notte di sangue e violenza in strada

Terracina - La vittima ha riportato gravi lesioni craniche, mentre l’aggressore si è consegnato spontaneamente alla Polizia

Cassino – Caos in centro, extracomunitario semina il panico tra la gente e finisce nei guai

L’episodio si inserisce all’interno di un più servizio straordinario di controllo del territorio che ha visto impegnati gli agenti di polizia
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -