Stupefacenti, 46enne dall’affidamento in prova al carcere: l’arresto

A seguito di condanna definitiva per reati in materia di stupefacenti, l'uomo dovrà espiare la pena residua nel carcere di Frosinone

I Carabinieri della Stazione di Guarcino hanno arrestato un 46enne, noto alle forze di polizia, in esecuzione di un ordine di carcerazione, emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Frosinone.

I militari rintracciato l’uomo, che era già sottoposto alla misura cautelare dell’affidamento in prova, hanno provveduto alla notifica del provvedimento che dispone, a seguito di condanna definitiva per reati in materia di stupefacenti, la prosecuzione dell’espiazione della pena residua con la detenzione in carcere.

L’Arrestato, dopo le formalità di rito, è stato condotto presso il carcere di Frosinone come disposto dall’Autorità Giudiziaria.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Blitz antidroga a Tecchiena, la polizia scova sostanza stupefacente: fermato un uomo

Secondo quanto trapelato, gli agenti delle Volanti e della Squadra Mobile avrebbero sequestrato oltre un chilo di droga

Panorama Pam di Alatri, clima sempre più teso anche in vista del Natale: l’allarme dell’UGL Terziario

Tra vuoti gestionali, incertezze sul futuro e proposte di esodo ridotte, il sindacato chiede garanzie e tutela dei lavoratori

Rubano un cellulare lasciato in carica in un bar, incastrati dalle telecamere e denunciati

Arce - L’acquisizione delle registrazioni e la visione delle stesse hanno consentito di ricostruire con precisione la dinamica dell’episodio

Estorsione ad un anziano, 20enne viola l’obbligo di presentazione e finisce ai domiciliari

Piedimonte S. Germano - Il giovane, coinvolto a novembre nella truffa del “falso carabiniere”, non rispettava le limitazioni imposte

Minacce e aggressioni alla madre per ottenere soldi per la droga: braccialetto elettronico per un 36enne

Il GIP dispone il divieto di avvicinamento: la donna esasperata da violenze e richieste di denaro. Fondamentale il lavoro dei Carabinieri

Falsi contratti telefonici, basta un ‘sì’ per cadere nella trappola: attenzione alla truffa

I truffatori si spacciano per operatori di note compagnie, proponendo sconti o tariffe speciali ai malcapitati utenti
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -