Ferentino – Case popolari occupate abusivamente, sette appartamenti nel mirino dei carabinieri

Imponente servizio di controllo dei carabinieri nella giornata di ieri. Lotta alle occupazioni abusive e non solo

Nella giornata di ieri, a Ferentino, come anticipato dalla nostra Redazione, i Carabinieri della locale Stazione, coadiuvati da personale della Compagnia di Anagni e supportati, per gli aspetti tecnici, da Enel spa (società rete elettrica), Acea ato5 spa (società rete idrica), Ater Frosinone (ente proprietario dell’immobile) e personale tecnico del Comune di Ferentino hanno svolto un controllo straordinario in alcuni stabili di edilizia popolare di via Pettorini.

L’intervento, che ha visto l’impiego di 10 militari e 4 autovetture istituzionali, ha interessato 24 appartamenti, distribuiti in due aree, dei quali 12 sono risultati subito non facenti parte del patrimonio Ater in quanto acquistati da privati. I Controlli, avviati a seguito di alcune segnalazioni pervenute ai militari da privati cittadini che reclamavano il rispetto delle graduatorie di assegnazione, sono stati finalizzati a verificare gli effettivi occupanti degli appartamenti, controllare il rispetto dei requisiti per la concessione degli alloggi, contrastare situazioni di degrado urbano.

Nel corso dei controlli è emerso che almeno 7 appartamenti erano abitati da persone senza averne titolo che sono state denunciate all’autorità giudiziaria per il reato di invasione di terreni o edifici. Nei loro confronti personale ATer ha proceduto alla notifica del provvedimento di diffida al rilascio degli alloggi con contestuale messa in mora per il reintegro del possesso degli immobili.

Abusi edilizi

Gli accertamenti tecnici hanno evidenziato in due casi abusi edilizi. Nel primo caso si è accertata la realizzazione di lavori di ristrutturazione in assenza di C.I.L.A. per cui si procederà con una sanzione di natura amministrativa. Nel secondo caso si è accertata un’arbitraria trasformazione in luogo di privata dimora di una cantina di pertinenza di un’abitazione a sua volta abusivamente occupata. L’autore è stato denunciato alla compente A.G..

A seguito di un sopralluogo condotto con l’ufficio tecnico comunale, la cantina è stata sottoposta a sequestro. All’interno di due abitazioni si è accertata l’erogazione di acqua abusiva in danno di “Acea ato5 s.p.a” che ha provveduto alla rimozione degli abusi riservandosi la quantificazione del danno subito. Gli occupanti anche in questo caso sono stati denunciati per furto aggravato.

Due autovetture, che erano presenti nei parcheggi del complesso di edilizia popolare, sono state sequestrate perché prive di coperture assicurative. Le abitazioni popolari una volta recuperate potranno essere riassegnate a chi ne ha effettiva necessità, seguendo una graduatoria basata sui requisiti previsti. 

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