Ceccano – Il cimitero al centro della campagna elettorale, per Giovannone la chiusura è colpa del centrosinistra

Fabio Giovannone: "L’ente è rimasto senza custodi per colpa delle discutibili politiche assunzionali avviate dal centrosinistra vent’anni fa"

La chiusura del comunale di Ceccano per due pomeriggi a settimana, a partire dal 12 maggio, diventa argomento di campagna elettorale. Dopo l’intervento del candidato sindaco del centrosinistra, Andrea Querqui, – LEGGI QUI – sulla questione puntualizza anche il candidato Fabio Giovannone. Se per Querqui “l’amministrazione ha pensato di investire in altri settori dell’Ente, attivandosi e concentrando le risorse comunali su ben altre figure professionali, destinati ad uffici e settori diversi” e quindi non assumendo il personale necessario, per Giovannone è tutto il contrario e le responsabilità sarebbero da ricercare nelle assunzioni del centrosinistra di oltre vent’anni fa.

«Il Comune commissariato – dichiara l’esponente del centrodestra civico – ha assunto una scelta obbligata in considerazione della carenza di organico per i servizi cimiteriali. L’ente è rimasto senza custodi, per colpa delle discutibili politiche assunzionali avviate dal centrosinistra oltre vent’anni fa. Prima c’erano addirittura sei custodi e ora sono andati tutti in pensione. Una delle prime iniziative, se diventerò primo cittadino, sarà proprio la reintroduzione del servizio di guardiania».   

La coalizione “Giovannone Sindaco”, composta dalle liste “Noi con Ceccano”, “Savoni per Giovannone” e “Marco Corsi-Ceccano Riparte”, ha voluto dedicare uno specifico punto del proprio programma ai servizi cimiteriali. «È il luogo sacro che ospita i nostri defunti, nonché la memoria e l’identità della nostra città – ne parla Giovannone – Sarà costituito un apposito e adeguato capitolo di bilancio per la manutenzione ordinaria e straordinaria del cimitero comunale, con un piano annuale di pulizia, sfalcio e cura del verde, derattizzazione e ripristino dei camminamenti oggi inadeguati».

Giovannone estende il raggio d’azione: «Un’altra priorità sarà la consegna dei 720 loculi cimiteriali acquistati e prenotati da tempo dai nostri concittadini e non ancora consegnati dal Comune a causa di varie sospensioni dei lavori e potenziali contenziosi con ditte e professionisti coinvolti». Si procederà, tra l’altro, anche alla verifica e allo sblocco di nuovi loculi e ossari e alla creazione delle aree verdi per la dispersione delle ceneri come previsto dalla normativa nazionale.

«Si provvederà ad avviare la digitalizzazione dei registri cimiteriali per semplificare ricerche e pratiche – conclude Giovannone – Si lavorerà alla semplificazione delle richieste per traslazioni, concessioni e rinnovi. Si implementerà l’illuminazione e la videosorveglianza nei punti più sensibili per evitare furti e vandalismi. Ceccano merita un luogo della memoria dignitoso, ordinato e accessibile a tutti. Per questo promuoveremo delle giornate di cura collettive del cimitero, con volontari e scuole».

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Consorzio Valle del Liri, il Comitato civico: “Uscita dal perimetro di contribuenza sparita dal colloquio Germani-Righini”

Dopo l'incontro in municipio con l'esponente della giunta Rocca i movimenti contrari alle bollette consortili chiedono conto delle cose dette

Cassinate, per arginare la povertà estrema entro giugno la “stazione di posta”. Terranova: “Risposta concreta”

Partita l'unità di strada di Exodus, primo tassello di un progetto complesso per arginare il dilagare del disagio economico

Frosinone, dalla battaglia sulla Zes al rinnovo del Consiglio comunale: il centrodestra gioca da solo

Fra l'onorevole Ottaviani e il coordinatore Trancassini un confronto duro che sintetizza tutte le tensioni dalla Regione Lazio al capoluogo

Venture Capital, risultati record: la Regione consolida il proprio ruolo di motore dell’innovazione in Italia

Lazio sempre più protagonista: crescono risorse, strumenti e opportunità per startup e investitori. Ieri il bilancio

Veroli – Servizi e sviluppo, le proposte di Papetti: “Ascoltare i cittadini per una vera crescita”

Il consigliere evidenzia come sul territorio permangano criticità, spesso legate alla scarsa manutenzione o a ritardi negli interventi

Luci e ombre sul progetto “Frosinone in Video”: si riaccende il dibattito sulla sicurezza cittadina

Si riaccende il dibattito sulla sicurezza a Frosinone: dubbi sul sistema “Frosinone in Video” e richiesta di mappatura completa
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -