“Ce la possiamo giocare al primo turno e vincere”, aveva commentato il candidato del centrosinistra Andrea Querqui poche ore fa e l’andamento dello spoglio sembra al momento non dargli torto. Alle 18.00 circa, su 4310 schede scrutinate, il 30%, Querqui conta 2181 preferenze con il 50,6%. Dietro di lui Ugo Di Pofi con 929 preferenze, Fabio Giovannone 677, Manuela Maliziola 377 e Luigi Mingarelli 146.
Sin dall’inizio il farmacista ceccanese è stato in vantaggio sugli avversari. Se dovesse superare il 50% dei voti, continuando sulla linea emersa in queste prime ore, potrebbe davvero centrare la vittoria ed essere sindaco di Ceccano già da questa sera. Ma essendo al momento, come detto, al 30% delle schede scrutinate bisognerà attendere per avere un quadro più chiaro.
*AGGIORNAMENTO ORE 18.45: Querqui stabilmente sopra il 51% da oltre mezz’ora.
*AGGIORNAMENTO ORE 19.20: 54% schede scrutinate – Querqui 50,67% – 3717 voti
Di Pofi 1568 – 21,37 %
Giovannone 1155 – 15,74 %
Maliziola 649 – 8,85 %
Mingarelli 247 – 3.37%
AGGIORNAMENTO ORE 20.10: schede scrutinate – 62,8% – 8849. Querqui 4367 – 51,44%
Di Pofi 1768
Giovannone 1322
Maliziola 756
Mingarelli 276
AGGIORNAMENTO DELLE ORE 20.45 – Querqui festeggia la vittoria anche se lo scrutinio non è ancora finito: 10mila schede scrutinate – 63% Querqui 52,82% – 5484
Di Pofi 20,36% – 2115
Giovannone 14,64% – 1520
Maliziola 8,83% – 917
Mingarelli 3,33 % – 346