“Cantando ‘Bella Ciao’ ho percepito nella città il senso di una liberazione, per 9 anni non è stato consentito cantarla, ma alla fine quel motivo è partito e ho cantato anch’io”: così Andrea Querqui, nuovo sindaco di Ceccano, racconta uno dei momenti più emozionanti all’indomani della sua vittoria elettorale. Le immagini di quella festa sotto le finestre di Palazzo Antonelli, furono rilanciate sui siti di media nazionali, diventando virali a suggello del ritorno del centrosinistra al governo della città fabraterna.
Dalla fascia tricolore indossata il 28 maggio alla immediata presa in carico dei problemi
Querqui è stato questa mattina ospite della nostra Redazione centrale di Piazza Fiume, nel capoluogo, per una breve ma intensa intervista. Al centro della serie di domande e risposte il passaggio dal momento in cui ha indossato la fascia tricolore alla immediata e piena assunzione del gravoso compito di amministratore di una città in uscita da uno scandalo giudiziario devastante e da un rigido commissariamento prefettizio: “Sono subito entrato in ufficio e mi hanno portato un grande pacco di fogli: avvertendomi che quelle erano solo le emergenze. Poi avrebbero portato dell’altro sulle questioni da affrontare prioritariamente Fatto sta che da allora, dalla proclamazione del 28 maggio, ad oggi sono stato costantemente e quotidianamente in Comune tornano a casa non prima delle 9 di sera”.
Il nodo più grande: le risorse da reperire. Scuolabus, il servizio riprenderà a gennaio
Poi spazio agli organigrammi con Emanuela Piroli alla presidenza del Consiglio e Mariangela De Santis nel ruolo di vice sindaco. I colloqui tra il neo sindaco ed i dirigenti dei vari settori per mettere in piedi, prima di tutto, una squadra di manutentori in grado di intervenire in città e nelle periferie. Ma il problema restano le risorse da reperire e che non sono nel bilancio di previsione approvato dal commissario prefettizio. Così per il ripristino del trasporto scolastico bisognerà attendere gennaio ma Querqui assicura che i soldi necessari saranno reperiti.
Sì all’ingresso nell’Area Vasta del capoluogo. La “ricetta” per il centrosinistra
Passaggi sull’adesione di Ceccano all’Area Vasta di Frosinone e sul metodo di governo: “Loro avevano messo insieme un sistema leaderistico, noi faremo il contrario”. Poi la politica: c’è una ricetta ceccanese per far risollevare il centrosinistra? “A livello amministrativo il peso delle civiche è importante. Il centrosinistra deve tener conto di questa cosa: e cioè che c’è anche un voto trasversale che crede in una determinata figura e in un progetto. Di questa possibilità deve far tesoro il centrosinistra”.
L’inchiesta giudiziaria: il nuovo sindaco è ottimista sulla macchina amministrativa
Ultima domanda su “The Good Lobby” e sulla possibilità che non tutta la rete contaminata sia stata nella realtà bonificata col rischio di incappare in qualche scheggia impazzita. Il nuovo sindaco usa l’ottimismo: “Non ho motivo di pensare che all’interno macchina amministrativa ci siano problemi”.