Autorizzazioni per gli impianti energetici, Sacco chiede di rivedere la normativa: incontro con i ministri

Il delegato nazionale Anci Ambiente e territorio e il sindaco di Treviso hanno chiesto un confronto ai ministri dell’ambiente e della PA

Conta la presenza di Roccasecca nel direttivo nazionale dell’Associazione dei Comuni d’Italia. Conta soprattutto perché le istanze del territorio e le problematiche possono arrivare sui tavoli ministeriali, essere affrontate e si possono trovare soluzioni per risolverle.

Nei mesi scorsi, non solo Roccasecca, ma un’intera area del cassinate era stata interessata dalla richiesta da parte di privati per la realizzazione di impianti di produzione energetica mediante trattamento di qualsiasi materia e/o rifiuto e/o scoria, anche di origine agricola.

Il Comune di Roccasecca, oltre agli atti di competenza per tutelare il territorio e i cittadini, attraverso il consiglio comunale aveva investito il sindaco Sacco, delegato Anci per Ambiente e Territorio, di avviare un’interlocuzione con le autorità sovraordinate per definire una regolamentazione più chiara e stringente sul tema dell’iter autorizzatorio degli impianti energetici.

Tavolo di confronto con i ministri

Detto. Fatto. Il delegato Anci all’energia e sindaco di Treviso Mario Conte e il delegato all’Ambiente e Territorio, Giuseppe Sacco, di concerto con il presidente dell’Anci Gaetano Mafredi e con i presidenti delle Anci regionali, hanno richiesto un tavolo di confronto con i ministri dell’ambiente e della pubblica amministrazione Gilberto Pichetto Frattin e Paolo Zangrilo in merito alle procedure per l’individuazione delle aree idonee per l’installazione degli impianti di energia rinnovabile. Nello specifico, l’Anci chiede il superamento del principio del silenzio/assenso, il rispetto dei territori e delle vocazioni agricole locali e il potenziamento della capacità delle amministrazioni locali di svolgere pienamente le funzioni in materia ambientale.

“Un piccolo comune – ha detto il sindaco Sacco – attraverso l’impegno e il lavoro portato avanti nel territorio, può favorire l’adozione di provvedimenti che tutelano i cittadini, non solo di Roccasecca, ma di tutti i paesi d’Italia. E questo è motivo di orgoglio. Insieme al collega sindaco di Treviso Mario Conte, al presidente Mafredi e alle Anci regionali, abbiamo richiesto un tavolo governativo. I Comuni non vogliono sottrarsi alla sfida della transizione energetica ma hanno la responsabilità di contemperare interessi e priorità concorrenti, come l’agricoltura, e tutelare le vocazioni locali. Servono criteri più stringenti per la classificazione delle aree. Al contempo dobbiamo rafforzare le amministrazioni locali con risorse che ci consentano di strutturare le funzioni di management dell’energia”.

“I Comuni più piccoli – dice ancora Sacco – sono oggi quelli con i territori più esposti all’enorme mole di richiesta di installazione di impianti FER. Tuttavia l’attuale regime autorizzatorio, basato sul silenzio assenso, non consente una valutazione adeguata delle proposte progettuali con i tempi così ristretti”.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Anagni – Novo Nordisk, i vertici globali rassicurano: incontro con istituzioni e dipendenti. Il piano

L’Italia e il sito di Anagni ricoprono un ruolo chiave nei piani di sviluppo di Novo Nordisk: arriva il top manager a fare chiarezza

Fauna inselvatichita e interventi di contenimento, dopo le polemiche il commissario straordinario fa chiarezza

Consoli sottolinea che la Regione ha agito nel pieno rispetto della normativa vigente e dei principi etici di tutela del benessere animale

Gualtieri nominato presidente della rete dei sindaci socialisti, Pittiglio si congratula e guarda alle sfide future

"Un segnale forte del ruolo che le città possono e devono avere nel costruire un’Europa più giusta, inclusiva e sostenibile"

Convitto Principe di Piemonte: “Il servizio gestito dall’Inps non è operativo”, LiberAnagni protesta

"Questo ritardo ingiustificato sta provocando un grave disagio sociale ed economico per le decine di famiglie coinvolte e per i lavoratori"

Arce – Mezzo milione di euro per la viabilità, il Comune ottiene un finanziamento regionale

In programma manutenzione diffusa e messa in sicurezza dei tratti stradali più deteriorati del territorio: l'annuncio del sindaco

Consorzio Valle del Liri, il Comitato civico: “Uscita dal perimetro di contribuenza sparita dal colloquio Germani-Righini”

Dopo l'incontro in municipio con l'esponente della giunta Rocca i movimenti contrari alle bollette consortili chiedono conto delle cose dette
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -