FOCUS – Luce blu e danni alla vista: gli occhiali con filtro funzionano davvero?

Un apposito trattamento delle lenti chiamato UV Protection permette di proteggere dalla luce blu. Con l'esperto scopriamo come funziona

Con la fine delle vacanze ed il ritorno alla routine, si riprendono i ritmi lavorativi e scolastici. Questo per molti significa ore passate davanti a schermi di pc o tablet. Ma, se di studiare e lavorare non si può fare a meno, è bene tenere a mente che la salute dei nostri occhi viene prima di tutto. Dunque, si a tablet e pc ma in sicurezza. Passare gran parte della giornata davanti agli schermi comporta un’eccessiva e costante esposizione dei nostri occhi alla luce blu emessa dai vari device elettronici.

Difficoltà di messa a fuoco, annebbiamento visivo, diminuzione del contrasto, calo visivo e abbagliamento con conseguente affaticamento visivo, mal di testa e insonnia sono solo alcune delle conseguenze a breve termine da esposizione alla luce blu.

Ma, oltre a questi, non sono da sottovalutare i possibili effetti a lungo termine. In tutti i casi la luce blu accelera i naturali processi di invecchiamento. Infatti, non viene filtrata dal nostro occhio e raggiunge immediatamente la retina portando nel tempo a danni ossidativi dei tessuti. Può, inoltre, comportare una precoce opacità del cristallino (cataratta) ma anche maculopatie.

Come agisce la luce blu

Va detto che il nostro occhio percepisce determinate frequenze energetiche che il cervello interpreta come luce o colore. Il suo raggio di funzionalità è tra i 380nm e 780 nm; si chiama luce visibile e noi la percepiamo sotto forma di colore. La luce blu è vicina ai raggi UV, rientra nello spettro della luce visibile e la vediamo come una gamma di colori che va dal blu-turchese al blu-viola. Non tutta la luce blu però è uguale, possiamo dire che una parte è ‘positiva’ e una ‘negativa’ e la possiamo suddividere in questo modo:

Blu-turchese (451-495 nm) = POSITIVA. Fondamentale per regolare il ritmo circadiano, ovvero quel ciclo che gestisce il sonno-veglia e le varie funzioni cognitive influendo notevolmente sul nostro benessere generale.

Blu-violetta (380-450 nm) = NEGATIVA. Ha meno energia ed è quindi meno pericolosa della luce UV ma non è da sottovalutare, soprattutto per chi lavora per molte ore al pc. Bisogna dire innanzitutto che la luce blu proviene principalmente dalla luce solare (in gran parte e in grande quantità) ma anche da dispositivi digitali come smartphone, tablet, pc, tv e poi led, luce allo xeno, lampadine a risparmio energetico, che contengono una quantità di luce blu di gran lunga superiore alle sorgenti luminose di vecchia generazione.

Come proteggersi dagli effetti negativi della luce blu

In commercio esistono degli occhiali con un particolare filtro anti luce blu. Ma funzionano davvero? Ne abbiamo parlato con Diego Doria, titolare e responsabile di Occhiali in Cantiere. “Esiste un apposito trattamento delle lenti chiamato UV Protection – spiega – che permette di proteggere la vista dalla luce blu. Queste lenti possono essere portate tutto il giorno, non solo davanti al pc ma anche all’esterno. Permettono di avere una protezione in più dalla luce blu emanata dal sole. Ci tengo a specificare che il trattamento è disponibile anche su lenti neutre, ovvero lenti senza gradazione, per permettere a tutti, non solo a chi ha difetti visivi, di proteggere i propri occhi. Quindi, si, gli occhiali con filtro anti luce blu proteggono davvero. A patto che siano conformi alle norme e acquistati da rivenditori autorizzati e di fiducia”

In conclusione, il filtro blu garantisce protezione nel tempo dai danni visivi più importanti e assicura fin da subito una visione più nitida e, di conseguenza, più rilassata anche a fine giornata.

- Pubblicità -
Roberta Di Pucchio
Roberta Di Pucchio
Giornalista pubblicista

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Giornata mondiale della fisioterapia, i numeri dell’equipe del Mobility Team

Attiva al Grassi di Ostia l’equipe del Mobility Team. Da febbraio ad oggi presi in carico 171 pazienti con età media di 77 anni

Dipendenze, a Fiuggi la convention di “Narcotici Anonimi”: numeri allarmanti in provincia

Appuntamento dal 5 al 7 settembre. “Innamorati del Recupero” è un invito a riscoprire l’amore per la vita, pulita e libera da dipendenze

Sclerosi multipla ed emicrania, dalla Asl un’opzione efficace per contrastare i sintomi: lo studio

Lo studio condotto dalla UOC Farmacia e dalla UOC Neurologia, su pazienti in trattamento presso il Centro Cefalee dell’Ospedale Spaziani

Tumori testa-collo, tre giorni di visite gratuite: la campagna di prevenzione dell’Asl

La UOC Otorinolaringoiatria/Chirurgia Maxillo Facciale aderisce alla campagna dell’Associazione Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica

“Nascere sotto l’Abbazia”, a settembre il secondo appuntamento del corso per papà in sala parto

Domenica 21 settembre, alle ore 18, nuova data sempre presso la sede ospedaliera del Santa Scolastica di Cassino

Asl, aggressioni negli ospedali: strumenti concreti e formazione per proteggere chi cura

Il 15 settembre nella Sala Teatro del Centro Polifunzionale di via Fabi si terrà un corso al quale hanno aderito 100 dipendenti
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -