Volontariato in Ematologia: il progetto AIL presso l’ospedale “Fabrizio Spaziani” di Frosinone

Il progetto, frutto di una convenzione tra ASL e AIL, è volto a offrire sostegno concreto ai pazienti oncoematologici e ai loro familiari

Presso la Uoc di Ematologia, Trapianto di Cellule Staminali e Terapia Genica dell’ospedale ‘Fabrizio Spaziani’ di Frosinone, è stata presentata l’attività di volontariato promossa dall’Associazione Italiana contro Leucemie, Linfomi e Mieloma (AIL) – Sezione di Frosinone, in collaborazione con l’Azienda ASL.

Il progetto, frutto di una convenzione tra ASL Frosinone e AIL, è volto a offrire sostegno concreto ai pazienti oncoematologici e ai loro familiari, attraverso una presenza qualificata e costante all’interno del reparto. I volontari, selezionati e formati secondo il protocollo nazionale AIL, saranno inizialmente presenti nei giorni festivi, a partire dal 12 ottobre scorso, offrendo accoglienza, compagnia, supporto organizzativo e umano, contribuendo all’umanizzazione delle cure e al miglioramento del benessere complessivo.

Il progetto è coordinato dalla dott.ssa Giulia Branciforti, psicoterapeuta e psiconcologa del servizio di psiconcologia finanziato da AIL Frosinone, che curerà la formazione e la supervisione continua dei volontari. È stato inoltre attivato un servizio navetta per facilitare il collegamento tra domicilio e ospedale, sono previsti incontri settimanali con lo psiconcologo e il supporto di un data manager per la gestione di studi e protocolli.

“Questo progetto nasce dal desiderio di essere concretamente vicini ai pazienti e alle loro famiglie, offrendo non solo supporto pratico ma anche ascolto, presenza e calore umano – ha dichiarato Maddalena Murchio, presidente di AIL Frosinone – Ringrazio la ASL di Frosinone per aver creduto in questa collaborazione, che rappresenta un passo importante verso una sanità più umana e condivisa”.

Ferrari e Murchio

“L’ingresso dei volontari nel reparto è un valore aggiunto per tutti: pazienti, familiari e operatori – ha sottolineato la dott.ssa Antonella Ferrari, direttore della UOC di Ematologia -. La loro presenza contribuisce a creare un ambiente più accogliente, dove la cura non è solo clinica ma anche relazionale. È un segno di attenzione che fa la differenza”.

Come già testimoniato nelle scorse settimane, il reparto di Ematologia ha già in essere collaborazioni con le associazioni, prima tra tutte la ‘Associazione per la vita Carlo Donfrancesco’, che proprio alcuni giorni fa ha organizzato la cerimonia di inaugurazione dei nuovi ambulatori di Ematologia, donati al reparto dall’associazione presieduta dal dottor Enrico Donfrancesco.

La Direzione Aziendale esprime profonda gratitudine all’AIL Frosinone, alla presidente Maddalena Murchio e a tutti i volontari che hanno scelto di donare il proprio tempo e la propria energia per accompagnare i pazienti nel percorso di cura. Un ringraziamento particolare va alla dott.ssa Antonella Ferrari, Direttore della UOC di Ematologia, alla coordinatrice infermieristica Lucia Capoccetta e a tutto il personale sanitario per il costante impegno e la sensibilità dimostrata. L’Azienda sanitaria conferma il proprio impegno nel promuovere una sanità sempre più vicina alle persone, capace di integrare competenze cliniche e relazionali, nel segno della solidarietà e della cura.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Ski Tour, quando lo sci abbatte le barriere e diventa sport per tutti: l’appuntamento della Asl Roma 3

Martedì 11 la manifestazione itinerante coinvolge più di 30 strutture in Italia impegnate nella riabilitazione nelle lesioni midollari

Pronto soccorso: migliorare la relazione tra personale, familiari e pazienti. Il percorso di formazione

Il percorso di formazione per migliorare l’accoglienza e la qualità relazionale nei Pronto Soccorso è partito con la prima edizione a Sora

Salute mentale, centro diurno di Cassino e Cai insieme: nasce il progetto “Amo la montagna”

Gli utenti del Centro hanno vissuto un’esperienza immersiva nel paesaggio autunnale, ricco di storia e tradizione

Formazione e convegni, gli appuntamenti Asl per contribuire all’aggiornamento professionale

Un incessante lavoro organizzativo per offrire ai tanti professionisti della salute occasioni di crescita, confronto scientifico e formazione

“Nascere a Sora – Incontro con le mamme ed i papà”: nuovo appuntamento per i futuri genitori

L’incontro si terrà martedì 14 novembre, alle ore 14:30, presso la Sala Riunioni della Direzione Sanitaria dell’Ospedale “SS. Trinità"

Idrosadenite suppurativa, la nuova frontiera della cura con gli anticorpi monoclonali: parola agli esperti

Colpisce circa 60 mila persone nella nostra regione, tra cui molti giovani, portando con sé un pesante carico psicologico
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -