Si correrà nel primo week end di agosto a Luckendorf (Germania), la quarta gara del campionato europeo di velocità in salita (EHCC). In gara con i colori del Techno Racing Team con il numero duecentotrentadue ci sarà Williams Alonzi (Willy), in sella a una Suzuki GSXR 750. Per Willy, dopo aver vinto in Austria e dimezzato lo svantaggio, l’obiettivo (non facile) sarà quello di rosicare ancora qualche punto al pilota austriaco Roman Wiklmuller (Yamaha), che in questo momento, guida la classifica con un vantaggio di quindici punti sul pilota ciociaro, il quale a sua volta ha un vantaggio di trentuno punti sul tedesco Karl Heinz Vielgut (Kawasaki). Nella precedente gara di Julbach, Willy è riuscito ad ottenere la vittoria in entrambe le manches, cosa che gli ha permesso di dimezzare lo svantaggio che aveva accumulato dopo il doppio zero rimediato a Spoleto a causa di una caduta.
Per questa gara tedesca, ci sono ben duecentoquaranta piloti che prenderanno il via. Quello di Luckendorf, è un tracciato lungo quasi quattro chilometri, che presenta una importante variazione altimetrica, nella prima parte è velocissimo con un lungo rettilineo di circa due chilometri, prima di affrontare la prima curva a sinistra, poi inizia la parte guidata, seguita poi da un altro rettilineo a circa metà tracciato. Per il pilota ciociaro Willy sarà necessario concentrarsi su questa gara, cercando di fare bene nel tentativo di recuperare almeno in parte lo svantaggio in classifica, per poi giocarsi il titolo nell’ultima gara a Volterra.
Nella sede del Techno Racing Team si lavora sulla moto cercando di recuperare qualcosa in termini di potenza, che vista la conformità del tracciato potrebbe dare sicuramente un aiuto non indifferente Ultima considerazione, ma forse visto il luogo (Germania est, monti Zittau) va fatta circa le condizioni meteo, in questo momento non destano preoccupazione, ma l’arrivo di temporali tra questi monti, è cosa tutt’altro che rara, basti pensare che l’edizione del 2023, la gara fu annullata a causa delle piogge ininterrotte, che si riversarono per tre giorni di seguito sul tracciato, costringendo gli organizzatori a prendere tale scelta.