Proseguono le repliche di “Domenico, un uomo buono”, scritto e diretto da Luca Simonelli e con protagonista Marco Prosperini. Il prossimo appuntamento è per venerdì 26 settembre alle ore 18.30, presso la Palestra Comunale Auditorium di Collepardo, nell’ambito della rassegna “Piccoli Comuni raccontano”.
Lo spettacolo, realizzato grazie al Comune di Collepardo, capofila nazionale del progetto, e con la collaborazione dell’assessore alla cultura e spettacolo Elisabetta Melchiorri, della TDO di Fiuggi, del MiC e dell’ATCL, è riconosciuto come progetto speciale di rilevanza nazionale.
Nel 2024 il Ministero della Cultura ha infatti riconosciuto lo spettacolo su San Domenico come “progetto speciale” su territorio nazionale; 3 le location scelte: Capodacqua (ove nacque il Santo), Cocullo (Famoso per il Rito dei Serpari), Sora (dove il Santo costruì l’ultima sua dimora).

Un testo di valore nazionale
L’opera teatrale racconta la vita di San Domenico da Foligno, monaco benedettino che visse per quindici anni a Collepardo, intorno all’anno Mille, fondando il primo nucleo monastico che avrebbe dato origine alla Certosa di Trisulti.
Attraverso la voce narrante di Giovanni, monaco e amico fraterno del Santo, interpretato da Prosperini, lo spettacolo alterna scene e racconti in un percorso che parte dal funerale di Domenico per ricostruire le tappe più significative della sua vita. Ne emerge il ritratto di un uomo di fede ma profondamente umano, vicino ai poveri e ai più umili, capace di lasciare un segno duraturo nella storia della cristianità.

La compagnia e la regia
La regia è affidata a Luca Simonelli, attore, autore e regista che ha collaborato con grandi nomi della scena teatrale italiana come Mario Scaccia, Flavio Bucci, Marina Malfatti, Giuseppe Pambieri, Ugo Pagliai e Paola Gassman. In scena, insieme a Prosperini, una compagnia di dieci attori professionisti tra cui Alessio Talone, Lorenzo Sile, Francesca Orsatti, Bernadette Incocciati, Ilaria Celani, Pino De Carolis, Piero Frattarelli, Ludovica Pofi, Michele Compagno e Sara Carapellotti.
Collepardo e il culto di San Domenico
Collepardo, borgo di 975 abitanti, custodisce un legame profondo con la figura di San Domenico. Nel 2022, grazie all’impegno dell’amministrazione comunale e del parroco, monsignor Loppa, il Santo è stato proclamato Compatrono della città. Dal 2021 il Comune ha promosso un progetto di riscoperta e valorizzazione della sua figura con spettacoli, mostre e convegni, fino al riconoscimento del MiC nel 2024 come “progetto speciale” di rilevanza nazionale.
“Sacre note 2025”
Il calendario di eventi dedicati alla spiritualità e alla cultura a Collepardo proseguirà sabato 4 ottobre alle ore 17 presso la Certosa di Trisulti con il concerto “Sacre Note 2025”. La Banda di Collepardo proporrà “Viaggio tra la musica sacra”, un percorso cronologico che attraversa secoli di musica, dal Medioevo fino ai giorni nostri, in una versione esclusivamente strumentale affidata ai timbri della tradizione bandistica.