Maltempo, inizia la conta dei danni in Ciociaria: si salvano solo i Comuni virtuosi

In provincia si registrano criticità in diversi Comuni. In altri, nonostante le precipitazioni intense, la situazione è nella norma

Puntuale, come annunciato dall’allerta meteo diramata dalla Protezione civile, il maltempo si sta abbattendo sull’intera provincia di Frosinone già dalla scorsa notte. E lo scenario, inesorabilmente, è sempre lo stesso. Strade e campi allagati, tombini saltati, sottopassaggi pericolosi. Sulla superstrada Sora-Cassino, così come sulla Sora-Ferentino, alcuni tratti sono quasi impraticabili con l’acqua che, nelle prime ore della mattinata, arrivava a sfiorare gli sportelli delle auto, come segnalato da diversi automobilisti. 

Nel Sorano si registrano già diversi danni. Alla periferia di Sora numerose cantine sono allagate. Il piazzale dello stadio Tomei, come sempre, è una piscina a cielo aperto.

Un albero di grosse dimensioni è stato abbattuto dal vento ad Arpino. Il drive-in al palazzetto dello sport di Carnello è del tutto impraticabile. Fiumi sorvegliati speciali, con la cascata di Isola del Liri in piena. Da Veroli ad Alatri i cittadini sono alle prese con infiniti disagi, in particolar modo nelle periferie. Non va meglio nel Cassinate. L’area Nord della provincia al momento sembra essere meno compromessa, anche se da Anagni e da Ferentino giungono segnalazioni di alcune strade allagate. Ma nulla di clamoroso. Ci sono comuni ”virtuosi” che hanno saputo prevenire.

Sul territorio sono al lavoro, già dalla notte passata, volontari della Protezione civile e Vigili del Fuoco. I sindaci di molti Comuni, come d’obbligo, hanno attivato i C.O.C., centri operativi comunali per fronteggiare l’emergenza e, in molti casi, disposto la chiusura delle scuole con ordinanze diramate nella serata di ieri. 

Il maltempo era stato annunciato già da giorni. L’allerta arancione diramata. Il rischio era noto. Allora la domanda torna ad essere, inesorabilmente, la stessa. Per quale motivo non si interviene in anticipo con operazioni di messa in sicurezza ordinarie e, laddove necessarie, straordinarie? Tenere puliti tombini e caditoie basterebbe già a risolvere il problema degli allagamenti su gran parte delle arterie stradali. Su molti Comuni ciociari il maltempo si è abbattuto allo stesso modo rispetto ad altri, eppure non si registrano criticità. Forse perché qualcuno ha fatto per tempo il suo lavoro. 

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Roberta Di Pucchio
Roberta Di Pucchio
Giornalista pubblicista

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