Petardi su una clochard, denunciati gli aggressori: un maggiorenne e 3 minori

Boville Ernica - È stato depositato il fascicolo presso gli uffici della Procura della Repubblica e si attendono le ipotesi di reato

Come anticipato già nella mattinata odierna dalla redazione di Frosinone News, i quattro giovani responsabili del barbaro gesto a danno di una donna senza fissa dimora avvenuto nella serata di domenica presso il centro di Boville Ernica sono stati tutti identificati: si tratta di tre minorenni, il più piccolo ha solamente 13 anni, ed un maggiorenne.
Una volta acquisiti i filmati registrati dalle telecamere di sorveglianza del Monastero delle Suore Benedettine “San Giovanni Battista”, i Carabinieri hanno dato inizio alle indagini: nonostante i giovani fossero parzialmente coperti con i cappucci delle felpe, i militari dell’arma in breve tempo sono riusciti a risalire all’identità dei quattro. È stato dunque depositato il fascicolo presso gli uffici della Procura della Repubblica: si attendono le ipotesi di reato che verranno formulate, probabilmente contempleranno le lesioni e l’uso improprio di materiale esplodente.

Ricordiamo che la donna non ha riportato ferite in quanto riparata da coperte e piumoni con cui si era avvolta per affrontare le temperature gelide della notte: ciò non è un’attenuante al brutale gesto compiuto dai balordi nei confronti della clochard, la quale sarebbe potuta rimanere gravemente ferita. Inoltre va considerata la dinamica dell’accaduto, non si esclude la premeditazione di questa brutale azione: dal filmato è evidente che i giovani arrivano sulla piazza deserta, individuano la donna accampata sulla panchina e, senza alcuna esitazione, accendono il petardo posizionandolo in direzione della vittima.

La comunità chiede una punizione esemplare: sono in aumento gli episodi che dimostrano quanto la mancanza di rispetto per il prossimo e senso civico compromettano la moralità delle nuove generazioni. Laddove manchino le famiglie, sappia il giudice dare un indirizzo rigoroso ai nostri figli, quelli che noi genitori stiamo dimenticando di educare…ed è già un fallimento sociale. 

- Pubblicità -
Sara Pacitto
Sara Pacitto
Sara Pacitto, giornalista pubblicista, da 8 anni collabora con diversi quotidiani digitali, tra le più prestigiose testate giornalistiche della provincia, corrispondente per la cronaca locale, politica, attualità, salute, approfondimenti. Ha curato le Pubbliche Relazioni per alcuni importanti eventi come anche è stata Responsabile della Comunicazione per conferenze e convegni ed in occasione di Campagne Elettorali.

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Auto distrutta dalle fiamme, un uomo salva il quartiere da una catastrofe: Cassino cerca il suo eroe

I residenti del quartiere vogliono esprimere la loro gratitudine all’uomo che è riuscito a spostare lontano l’auto in fiamme

Incendi boschivi, ore drammatiche in Ciociaria: vigili del fuoco in azione su più fronti

Diversi roghi hanno interessato il territorio, da Trivigliano a Frosinone: caschi rossi al lavoro per contenere l’emergenza

Terremoto, lieve scossa nel Sorano: preoccupazione tra i residenti

Posta Fibreno - Il terremoto si è verificato alle ore 12:34:04, a una profondità di 11 chilometri. Non sono stati segnalati danni

Addio a Leandro Garbin, lunedì i funerali del giovane papà morto dopo un tragico incidente stradale

Cassino - I funerali si terranno lunedì 7 luglio alle ore 16:30 presso la chiesa San Bartolomeo Apostolo in viale Pertini

Giovane papà si diploma con accanto la figlioletta di 5 mesi: grande emozione al “Tulliano”

Arpino - Tra i 24 alunni del V B Chimica e Materiali, ha tenuto la prova orale Marco Mosconi, di 20 anni, papà di Sofia

Caldo killer, divieto di lavoro nelle ore di punta esteso anche ai rider: l’ordinanza della Regione

Lo stop fino al 15 settembre riguarda ora anche chi effettua consegne in bici e scooter, oltre a operai agricoli, edili e della logistica
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -