Automobilista aggredita e costretta ad inchiodare in strada: la figlia finisce in ospedale

Sora - In seguito alla brusca frenata la bambina ha sbattuto la testa al parabrezza. L'episodio è stato denunciato alla Polizia

Sora – Una donna si era fermata davanti le strisce pedonali per consentire agli alunni di attraversare la strada quando il conducente del veicolo dietro di lei ha iniziato a suonare e ad insultarla, evidentemente andava di fretta e se l’è presa con la poveretta dimostrandole il suo disappunto in maniera aggressiva. Secondo il racconto della protagonista della vicenda e di alcuni testimoni, infatti, è sceso dalla macchina minacciando la malcapitata, ha sferrato anche un pugno sulla carrozzeria, dove è rimasto il segno evidente del cazzotto. L’episodio si è verificato poc’anzi nei pressi della scuola Edoardo Facchini in via Regina Elena.

L’uomo e poi rientrato nella sua auto per sorpassare la signora ed inchiodarle a secco qualche metro più avanti: la donna è stata costretta ad una brusca frenata che ha causato lo sbalzo della figlia, seduta accanto a lei. Quest’ultima era appena salita nella vettura ed ancora si stava sistemando sul sedile, quando ha battuto violentemente la testa sul parabrezza, talmente forte che lo ha staccato dalla sede. Sul posto sono stati chiamati ad intervenire i sanitari del 118 i quali hanno trasportato la bimba presso il vicino ospedale SS Trinità per i necessari accertamenti. Intervenuta anche la Polizia del Commissariato di Sora, per formalizzare la denuncia della malcapitata.

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Sara Pacitto
Sara Pacitto
Sara Pacitto, giornalista pubblicista, da 8 anni collabora con diversi quotidiani digitali, tra le più prestigiose testate giornalistiche della provincia, corrispondente per la cronaca locale, politica, attualità, salute, approfondimenti. Ha curato le Pubbliche Relazioni per alcuni importanti eventi come anche è stata Responsabile della Comunicazione per conferenze e convegni ed in occasione di Campagne Elettorali.

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