Anche il Comune di Alatri, partecipa alla realizzazione dell’area monumentale di “Nuraghe Chervu” di corso Rivetti a Biella, in memoria dei caduti durante la “Grande Guerra”.
“Alatri 272”, questa l’incisione sulle pietra che andrà ad aggiungersi all’installazione a testimonianza del ricordo, del sacrificio e del dolore dei 272 soldati alatrensi caduti durante la Prima Guerra Mondiale. L’originale monumento è formato da tante piccole lastre di diverso formato sulle quali è stato scolpito il nome della località e il numero dei morti del primo conflitto mondiale.
L’iniziativa è stata promossa dal Circolo “Su Nuraghe” insieme al Comune di Biella e alla Prefettura, con la partecipazione di numerosissimi Comuni italiani. “Siamo stati felicissimi di partecipare a questa iniziativa – dichiara il sindaco, Maurizio Cianfrocca – Un piccolo gesto sicuramente. Gesto fatto col cuore per rinnovare la memoria, il ricordo dei nostri connazionali caduti in guerra. Un gesto che nel momento che stiamo stiamo vivendo assume un significato ancora più intenso. Nessuna guerra è giusta. Non dobbiamo mai smettere di ricordare e celebrare tanta gente che, senza colpa alcuna, ha sacrificato la propria vita per difendere un diritto sacrosanto, la libertà”.
Il delegato alla cultura, Sandro Titoni commenta:” “Purtoppo, come vediamo in questi giorni terribili, la storia si ripete. Si ripete come se tanto dolore, disperazione, tante morti non ci abbiano davvero insegnato nulla. È triste, tanto triste. La speranza resta accesa in tutti noi. Ricordare per insegnare. Per non sbagliare ancora. Questo il monito. Questo l’appello. Non bisogna vanificare l’esperienza che la storia ci racconta. Non dobbiamo dimenticare tante vite spezzate. A quanto pare, purtroppo, abbiamo ancora molto da imparare. Forse troppo”.
L’amministrazione comunale ringrazia il presidente del circolo sardo “Su Nuraghe”, Battista Saiu, il Comune e la Prefettura di Biella e la Prefettura di Frosinone per aver coinvolto i sindaci in questa originale iniziativa.