Serie B – Le parole di mister Vincenzo Vivarini dopo la sconfitta in trasferta contro il Brescia.
Mister, i tifosi oggi hanno espresso un forte dissenso dando le spalle alla squadra. Cosa ne pensa?
“Per la prestazione che abbiamo fatto penso che sia giusto, bisogna accettarlo. Dobbiamo analizzare l’approccio che abbiamo avuto e come siamo stati in campo. La nostra tifoseria è una tifoseria che capisce quando vede sacrificio e abnegazione, oggi non ci sono state. Quindi dobbiamo darci da fare per farci applaudire”.
In settimana ha parlato del lavoro di concentrazione durante la gara. Oggi la prestazione è stata deludente, cosa bisogna fare?
“Questa è la domanda che mi sono fatto rientrando negli spogliatoi anche io. Non c’erano sentori e quindi non ho letto in anticipo questo tipo di problema. Non è la prima volta che ci capita. Noi abbiamo già giocato una partita con lo stesso atteggiamento e approccio, quindi pensavo di aver chiarito questo tipo di aspetto. Questo è un campionato importantissimo dove le partite vanno affrontate con la giusta motivazione. Bisognerà capire il perché di queste situazioni per fare meglio nelle prossime”.
Il Frosinone oggi ha gestito male il pallone e arrivava spesso tardi sulle seconde palle come si spiega questi problemi?
“Oggi c’è poco da dire sotto l’aspetto tattico. Il problema è che giocavamo con sufficienza e senza la giusta cattiveria. Siamo stati troppo leggeri. Abbiamo preso dei gol evitabili, è un problema dovuto all’aspetto mentale che dobbiamo assolutamente cambiare. Con una determinazione maggiore sarebbe stata tutta altra partita.
È davvero questo il “vero Frosinone” di cui ci aveva parlato?
“Il Frosinone è tutt’altra cosa e dovremo dimostrarlo nel più breve tempo possibile. È chiaro che oggi mi aspettavo una partita diversa perché abbiamo le potenzialità per giocare un calcio migliore. Dobbiamo subito voltare pagina”.
L’abbiamo vista particolarmente nervoso sull’espulsione di Darboe, cosa è successo?
“Si, perché stavo parlando con Vural per farlo entrare al suo posto, purtroppo non ho avuto il tempo di cambiarlo. Non dobbiamo assolutamente dare la croce a nessuno”.