Canoni bacini imbriferi, l’impegno di Di Stefano a sostegno dei Comuni

Il presidente della Provincia ha preso parte al convegno sul tema assicurando il totale sostegno alle amministrazioni locali

Canoni Bacini Imbriferi Montani (Bim) e Rivieraschi, l’Amministrazione provinciale di Frosinone è vicina ai Comuni interessati. Lo ha sostenuto con determinazione nel salone di rappresentanza di Palazzo Iacobucci, il Presidente Luca Di Stefano, in occasione di un convegno da lui stesso fortemente voluto. Vi hanno preso parte tecnici esperti del settore che hanno fornito ai partecipanti gli strumenti necessari per affrontare il tema. I canoni, infatti, sono dovuti a tutti quei territori su cui insistono le risorse idriche e le strutture di accumulo che alimentano le centrali idroelettriche.

“Siamo qui per fornire ai nostri Comuni tutte le informazioni e gli strumenti necessari ad approfondire la materia – ha detto il Presidente Di Stefano alla platea di amministratori locali intervenuti -. L’incontro è stato fortemente voluto da questa Amministrazione provinciale perché vogliamo essere un punto di riferimento per gli enti locali in tutti gli ambiti in cui la Provincia ha competenza o possibilità di intervenire. La Provincia di Frosinone è molto sensibile a questo argomento e ci stiamo prodigando per darvi gli strumenti necessari al recupero di quanto dovuto. Si tratta di somme importanti che riguardano un bacino che interessa tre Regioni (Lazio, Abruzzo e Campania) e che, grazie al Consorzio, auspichiamo entrino nelle casse dei Comuni interessati, in applicazione di una legge che nel nostro territorio non è stata mai attuata”.

Il presidente della Provincia di Frosinone ha quindi ringraziato tutti i sindaci, gli amministratori intervenuti e i relatori del convegno. L’ingegner Giovanni Saura, dirigente dell’Area concessioni della Regione Lazio, ha affrontato i temi inerenti il quadro normativo, la concessione, i canoni e sovracanoni e le derivazioni idroelettriche nel Lazio. L’ingegner Eugenia Tersigni, dirigente del settore Ambiente della Provincia di Frosinone, ha invece spiegato cosa sono i sovracanoni rivieraschi e come procedere per poterli incassare. Il sindaco del Comune di Picinisco Marco Scappaticci ha a sua volta spiegato cos’è il Bim, la funzione del Comune capofila e la necessità di costituire il Consorzio per incassare i sovracanoni Bim; Antonio Mattei, presidente del Consorzio Bim Liri-Garigliano dei Comuni della Provincia de L’Aquila, ha illustrato alla platea le esperienze del consorzio e la sua operatività. Infine l’ingegner Pietro Ferrari, consulente in materia di sovracanoni, ha risposto ai quesiti e alle richieste di chiarimento. 

“Da oggi – ha concluso il presidente Luca Di Stefano – i rappresentanti del nostro territorio hanno tutti gli elementi necessari per potersi muovere nell’ambito di questa materia. Abbiamo spronato i territori interessati ad attivarsi per chiedere quanto dovuto. Ciò nell’ottica di una Provincia come la intendiamo noi, ossia che torni ad essere presente nel suo territorio e rappresenti un valido sostegno. Le tante domande ed esternazioni che si sono registrate testimoniano quanto fosse necessario affrontare la questione dei canoni Bim e rivieraschi”. 

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Consorzio Valle del Liri, il Comitato civico: “Uscita dal perimetro di contribuenza sparita dal colloquio Germani-Righini”

Dopo l'incontro in municipio con l'esponente della giunta Rocca i movimenti contrari alle bollette consortili chiedono conto delle cose dette

Cassinate, per arginare la povertà estrema entro giugno la “stazione di posta”. Terranova: “Risposta concreta”

Partita l'unità di strada di Exodus, primo tassello di un progetto complesso per arginare il dilagare del disagio economico

Frosinone, dalla battaglia sulla Zes al rinnovo del Consiglio comunale: il centrodestra gioca da solo

Fra l'onorevole Ottaviani e il coordinatore Trancassini un confronto duro che sintetizza tutte le tensioni dalla Regione Lazio al capoluogo

Venture Capital, risultati record: la Regione consolida il proprio ruolo di motore dell’innovazione in Italia

Lazio sempre più protagonista: crescono risorse, strumenti e opportunità per startup e investitori. Ieri il bilancio

Veroli – Servizi e sviluppo, le proposte di Papetti: “Ascoltare i cittadini per una vera crescita”

Il consigliere evidenzia come sul territorio permangano criticità, spesso legate alla scarsa manutenzione o a ritardi negli interventi

Luci e ombre sul progetto “Frosinone in Video”: si riaccende il dibattito sulla sicurezza cittadina

Si riaccende il dibattito sulla sicurezza a Frosinone: dubbi sul sistema “Frosinone in Video” e richiesta di mappatura completa
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -