Cassino, a buon punto la messa in sicurezza dei canali e torrenti a rischio inondazione

L'attività di monitoraggio sarà estesa anche a via Pinchera, Monte Maggio, canale La Marra e località San Michele

A due mesi dall’inizio dei lavori di prevenzione e messa in sicurezza di un tratto del torrente Calcara, il cosiddetto Vallone del Dente, che attraversa longitudinalmente, nella parte ovest, la frazione di Caira, il consigliere comunale Fabio Vizzacchero, il quale a suo tempo molto si è dato da fare a sostegno di tale intervento, fa il punto sullo stato delle cose in corso d’opera.

Intanto ci tiene a ricordare, anche alla luce dei tragici eventi dell’Emilia Romagna, la lungimiranza dell’amministrazione comunale rispetto alla necessità di tutela e di messa in sicurezza del territorio riguardo al dissesto idrogeologico. “Negli anni le piene avevano ormai corroso gli argini con continue frane – dice il consigliere riferendosi al torrente Calcara – e ciò aveva determinato un serio pericolo per le numerose abitazioni limitrofe, compreso l’assai popolato complesso residenziale delle cooperative. Sono molto soddisfatto per questo significativo intervento e per l’impegno assunto e mantenuto dal sindaco Salera a tutela anche di questa parte del territorio comunale. A lui va il mio ringraziamento e quello della comunità cairese”.

Il consigliere richiama, a merito dell’ “Amministrazione del fare”, come ama definire l’attuale governo cittadino, gli altri interventi importanti, oltre il canale Caldara, i cui lavori sono tuttora in corso in questo momento. Vale a dire quelli in via Monte Maggio, il rifacimento e messa in sicurezza dell’area franosa di San Michele e della omonima via interdetta da un serio cedimento del terreno, il rifacimento e messa in sicurezza di via Pinchera, interventi mirati a Sant’Angelo con muri di contenimento e per la pulitura di canali.

“Certamente, data la conformazione del nostro territorio, non dobbiamo fermarci – aggiunge il consigliere Vizzacchero – ma dobbiamo rilanciare con nuovi progetti. Penso a uno in special modo: al canale in località La Marra che scende giù fino al cimitero tedesco. Ritengo necessario un rapporto sinergico tra amministrazione comunale e il Consorzio di Bonifica, e in tal senso mi sto adoperando. È cosa che ritengo opportuna, anzi assolutamente necessaria per la prevenzione e la messa in sicurezza di questa parte di Caira. Aspettare inerti, sperando che non succeda mai nulla, è quanto di più sbagliato”.

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