Cassino al voto: gran finale tra class action, museo automotive e taglio di tasse e tributi

Ieri sera la chiusura di campagna di Polidoro e stasera quella degli altri 4 candidati sindaco di Cassino. Argomenti e cavalli di battaglia

Ieri sera la chiusura anticipata di campagna elettorale per Paola Polidoro candidata sindaca (Libellula e Jammi) in Piazza Diaz. Questa sera la serie di comizi finali inizierà da Maria Palumbo candidata sindaca di “Cassino Popolare” in Piazza Diaz alle ore 19. Gli appassionati delle vicende amministrative e politiche si potranno poi spostare in Piazza De Gasperi per l’appello conclusivo di Giuseppe Sebastianelli, aspirante primo cittadino sostenuto dalle formazioni di Sebastianelli Sindaco, Rivoluzione per Cassino, Alternativa Popolare, lista Animalista e Alternativa Popolare con inizio alle 20,30. Arturo Buongiovanni, candidato del centrodestra (Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Cassino nel Cuore e Cassino al Centro radunerà i suoi aspiranti consiglieri ed i sostenitori in Piazza Labriola a partire dalle 21,30. Invece il sindaco uscente, Enzo Salera, inciterà la sua squadra in Piazza Diaz a partire dalle 22 con i candidati delle sue liste Salera Sindaco, Pd, Demos, PartecipiAmo Cassino e Orizzonte Comune. Come si nota dagli orari ci sono rischi di momenti di sovrapposizione dei comizi tra location che alla fine sono tutte vicine e comunicanti: l’asse è tra Piazza De Gasperi-Piazza Labriola-Piazza Diaz. In realtà si potrà seguire tutto, basta passeggiare un po’ ed il tempo bello aiuterà.

Paola Polidoro accusa: qualche sgambetto di troppo

Paola Polidoro è stata suo malgrado al centro del gran finale della propaganda per aver subito l’atto vandalico contro l’apecar pubblicitaria. Va chiarito se si tratta di un gesto intimidatorio vero e proprio oppure della bravata di qualche balordo. Indagheranno i carabinieri ai quali la candidata sindaca si è rivolta. Molti gli attestati di solidarietà da parte dell’intero mondo politico e amministrativo. C’è perfino chi ha messo a disposizione un carrozziere per le riparazioni. “E’ stata una serata speciale – ha commentato Polidoro al termine della manifestazione di ieri sera -, speciale come queste ultime settimane di campagna elettorale. Ne abbiamo viste un po’ di tutti i colori, abbiamo subito qualche “sgambetto” di troppo, ma siamo andati avanti con il sorriso e l’impegno che ci ha sempre contraddistinto. Un ringraziamento speciale va a chi ha riposto la sua fiducia in me, dandomi l’immensa possibilità di poter rappresentare Cassino. Renato De Sanctis, Emiliano Venturi, Claudio Persichino, che, come è stato fin dall’inizio, sono stati al mio fianco. Anche sul palco ieri sera. E un ringraziamento a tutta la squadra composta da uomini e donne di Cassino che sono la mia forza e il mio valore aggiunto. Oggi continueremo a girare, a confrontarci con le persone e ad ascoltare. La vera priorità per noi sono e sempre resteranno i cassinesi”.

Intervento ampio e duro da parte di De Sanctis che è tornato sulla vicenda della class action contro Acea – persa – sulla quale si è sbizzarrito il sindaco Salera negli attacchi anche personali: “Caro sindaco – ha scandito il consigliere comunale di minoranza uscente – al di là delle sue invettive, e del suo parlare (mai suffragato da documenti), demagogico e pieno di livore, il sottoscritto, presuntuosamente rivendica di avere una testa, in base alla quale esprime una visione che è sempre la stessa, ed è guarda caso sempre a favore della gente, ha quindi deciso di non proporre ricorso, accollandosi le spese di giudizio e garantendo a tutti i cittadini che in questo periodo si sono resi morosi, un pagamento (chi vorrà regolarizzare il proprio debito), rateizzato (con rate secondo la propria possibilità), senza anticipo alcuno, e privo di oneri di morosità o/e di interessi di rateizzazione”. Quindi – va ribadito ed al contrario di quanto affermato in altri comizi- nessuno dovrà “accendere mutui” per dare l’indennizzo al gestore idrico. Anzi, chi vorrà regolarizzare la sua posizione, potrà farlo senza oneri accessori ed interessi.

Maria Palumbo: ricostruire la sinistra e dar voce agli ultimi

Maria Palumbo candidata sindaca, ha diffuso stamane una riflessione: “La campagna elettorale è stata un viaggio straordinario – ha annotato -. Aver ricevuto da parte della coalizione Cassino Popolare la richiesta della candidatura a sindaca è stata un gesto che mi ha riempita di orgoglio, ma non sono mancate la paura e la piena consapevolezza di un ruolo importante. Ricostruire la Sinistra, dar voce alle tante piccole anime, rivedere nei loro occhi la forza, l’orgoglio, la determinazione di non arrendersi, tutto questo mi ha reso fiera di poterne far parte. Un viaggio breve ma ricco di esperienza, di proposte, di incontri, di amicizie. Poi ovviamente non sono mancati gli attacchi e le brutture di una società che vuole piegarti, che vuole renderti invisibile. L’8 e il 9 Giugno sono arrivati e il mio invito è quello a recarvi a votare, di esercitare il diritto al voto, perché solo in questo modo possiamo essere liberi e dire la nostra. Il diritto al voto ci consegna la cosa più importante, la libertà e il dovere di scegliere, la responsabilità di essere protagonisti e artefici del nostro destino. Siate attori protagonisti della scelta futura della vostra città, non lasciate che siano altri a scegliere per voi. Non arrendetevi davanti alle ingiustizie, lottate e siate fieri di essere ‘la voce stridente fuori dal coro’, non abbiate paura di urlare il vostro dolore, non accontentatevi e non accomodatevi. Ho scritto queste parole per ringraziare pubblicamente e poter fare arrivare la mia voce lontana, a tutte le persone che mi sono state vicine, che mi hanno dato la forza, il coraggio e che mi hanno accordato la loro stima”. Ringrazio la mia famiglia, mia sorella, le colleghe di lavoro e l’intera squadra di Cassino Popolare…Buon voto!”.

Giuseppe Sebastianelli: ecco i grandi sindaci da Restagno a Di Zazzo

Il candidato civico Giuseppe Sebastianelli ha tenuto a Sant’Angelo in Theodice il penultimo comizio ieri sera parlando di parco del Gari, rilancio del centro sportivo col ritorno ai fasti della Theodice, la piena operatività della delegazione comunale. “Qui vogliamo attivare servizi vicini al cittadino di modo che i santangelesi possano sentirsi a tutti gli effetti già a Cassino. E’ stato un bellissimo viaggio tra la gente – ha commentato Sebastianelli -: quando hai ben lavorato il raccolto è quasi una certezza”. E’ tornato a denunciare la discrasia tra cose dette e cose non fatte dal sindaco e dell’amministrazione uscenti: “I fatti in realtà non sono uguali a quelli propagandati, così iniziative date per fatte sono soltanto allo stato embrionale. L’amministrazione che ha abbandonato Cassino nel settore della manutenzione”. Ha citato la grandezza dei sindaci di un tempo, da Restagno a Gigante, da Ferraro a Gargano e De Rosa, includendo Di Zazzo: “Scusate l”Historiale chi l’ha fatto? Il teatro comunale chi l’ha realizzato – si è chiesto -? Allora quello che abbiamo è un sindaco che ha solo fatto manutenzione bene che vada”.

Stasera Sebastianelli rilancerà il proprio programma “che ha una prospettiva di grande città ma che parte dalle cose basilari: città dell’illuminazione, della sicurezza e della manutenzione a cominciare dai marciapiedi per evitare ostacoli ai disabili ed alle persone non autonome”. “Le persone hanno detto di volermi misurare sulle piccole ma essenziali cose ed io concordo – ha aggiunto – anche se non mancano le grandi opere come la creazione di un polo logistico a ridosso del casello A1, la creazione di un museo multimediale dell’automotive all’ex Concentramento. Del resto concordo con la gente che mi ha incoraggiato a proseguire, perché chi non è in grado di portare avanti la gestione ordinaria difficilmente è capace di produrre grandi opere”.

Arturo Buongiovanni punta sulla filiera politica Regione-Governo

Il candidato sindaco del centrodestra, Arturo Buongiovanni ha puntato molto sulla filiera di governo regionale. Nei giorni scorsi ha ospitato incontri con gli assessori della giunta Rocca, Elena Palazzo e Pasquale Ciacciarelli mentre l’altra sera è stata la volta di Giancarlo Righini: “L’assessore regionale Righini ha confermato la bontà del nostro programma elettorale e si è complimentato per la visione comunitaria e inclusiva dei nostri progetti – ha commentato Buongiovanni -. Sono molto soddisfatto di aver raccolto la sua disponibilità a contribuire economicamente alla realizzazione dei nostri progetti. La Cassino del futuro passa attraverso la capacità di fare squadra e creare una filiera virtuosa”. Concetto che ribadirà nell’appuntamento conclusivo: “Abbiamo l’appoggio della Regione e del Governo – ha ricordato Buongiovanni -, guidati entrambi dal centrodestra, che ci sostengono e ci sosterranno in tutte le iniziative che abbiamo in cantiere per affrontare e risolvere problemi grossi che ci portiamo dietro da troppi anni. L’ambiente, la salute dei cittadini non avranno più come risposta slogan o rinvii. Le priorità dell’agenda di un sindaco delineano già il livello di interesse per la comunità. L’ambiente per noi è il primo. Cassino deve poter guardare al futuro con fiducia e ottimismo”

Salera conta sul vento del cambiamento e profila la svolta nelle tasse

Il sindaco Enzo Salerà da parte sua in questi giorni ha insistito e continuerà a farlo da Piazza Diaz sul “vento di cambiamento che sta attraversando la città di Cassino, il miglioramento della qualità della vita dei cittadini deve continuare – afferma in un post mostrando il progetto della nuova Piazza Labriola -. Proseguirà il lavoro di riqualificazione già avviato sul Corso della Repubblica e Piazza Diamare. Abbiamo idee, progetti, competenza e una bellissima squadra per attuarli. Lo abbiamo dimostrato in questi anni e siamo pronti a farlo ancora. Ma per fare questo, sabato e domenica serve anche il tuo contributo”. Salera in queste settimane non ha risparmiato l’uso della fascia tricolore nelle inaugurazioni e negli interventi di maggiore rilevanza, ha anche commentato ogni novità amministrativa dandone visibilità anche in rapporto alla prospettiva di rinnovo del proprio mandato. Gli ultimi due episodi riguardano il maquillage della stazione ferroviaria, peraltro effettuato totalmente da Rfi, e l’atto dell’Organismo Straordinario di Liquidazione: la pubblicazione del rendiconto di gestione che chiude la procedura di dissesto. “Un lavoro complesso, delicato, laborioso, che ha richiesto molto tempo – ha dichiarato il sindaco Enzo Salera subito dopo aver recepito l’atto conclusivo -. Oggi finalmente il nostro Comune si libera dagli stringenti vincoli imposti dalla condizione di dissesto che hanno fortemente condizionato l’azione amministrativa, obbligato l’Ente a stabilire le aliquote massime di tasse e tributi, limitato le assunzioni e le possibilità di spesa. Da oggi, dunque, si potrà avviare la gestione ordinaria del bilancio comunale. Uno degli obiettivi primari della nostra amministrazione sarà il taglio di tasse e tributi locali, fino a ieri obbligatoriamente imposti al massimo possibile dalla legge”.

- Pubblicità -
Stefano Di Scanno
Stefano Di Scanno
Giornalista Professionista

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Ospedale Cassino, il Dg promette integrazione d’organici e riapertura reparti. Ma è allarme sicurezza

I primi cittadini rassicurati dalle promesse del manager dell'azienda sanitaria. Il consigliere Di Mambro: "Si rischiano furti e violenza"

Regione – Bandi Step ed investimenti strategici: 110 milioni di euro per innovazione e sviluppo

Due strumenti d’investimento a sostegno di progetti dedicati a ricerca, innovazione e sviluppo delle imprese del territorio: la presentazione

Sicurezza e legalità, il presidente Gianluca Quadrini elogia l’operato delle forze dell’ordine

Il Presidente del Consiglio Provinciale interviene dopo le recenti operazioni condotte dalla Polizia di Stato a Cassino e Sora

Roccasecca ha la sua “big bench”, inaugurata la panchina gigante su monte Camarda

Roccasecca è parte della Bing Bench Community project. La nuova panchina gigante indicata con il numero 408

Lavoro, Valente (Ugl): “Errore centralizzare i Consorzi, serve una cabina di regia territoriale”

Il segretario annuncia la manifestazione nazionale dell'organizzazione a Frosinone. Subito al centro il lavoro buono: né povero, né precario

Elezioni Ceccano, Giovannone punta sulla “rivoluzione” scolastica: le proposte

Refezione, scuolabus e orario prolungato: «Prodotti con filiera controllata a mensa e via all’ottimizzazione del trasporto scolastico»
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -