Il Consorzio di Bonifica Valle del Liri comunica che è stata avviata come da programma nei giorni scorsi la stagione irrigua 2025. Completati tutti gli interventi di manutenzione e riparazione degli impianti necessari – comprese la manutenzione di pompe, motori e quadri elettrici delle centrali, la pulizia delle vasche di accumulo e delle opere di presa e la riparazione delle condotte danneggiate al termine della stagione irrigua 2024 – si è partiti per garantire la risorsa irrigua a tutti i Consorziati.
Per gli impianti di Pontecorvo, alimentati dall’acqua del canale a servizio della centrale idroelettrica Enel, il rilascio dell’acqua è avvenuto lo scorso 30 aprile, con un giorno di anticipo rispetto agli accordi presi negli incontri con agricoltori e rappresentanti delle Istituzioni. Il Direttore Remo Marandola ringrazia Enel e, in particolare, l’ingegnere Raniello per la fattiva collaborazione assicurata, anche in relazione a precedenti esperienze operative.

L’apertura graduale di tutti gli impianti è prevista in questi primi giorni del mese di maggio, in base alle domande irrigue presentate e alla tipologia delle colture in atto.
Rateizzazione del tributo e più controlli
“Il Consorzio ha previsto la possibilità di rateizzazione del tributo irriguo dovuto per la stagione precedente, come concertato con le associazioni di categoria – ha dichiarato Sonia Ricci, Commissario Straordinario del Consorzio di Bonifica Valle del Liri- È in corso la campagna di acquisizione delle domande irrigue, che potranno essere presentate entro il prossimo 31 maggio.”
“È stato adottato un nuovo regolamento irriguo – ha aggiunto il Direttore Remo Marandola – finalizzato ad adeguare il servizio alle mutate esigenze dei Consorziati e a rafforzare le attività di vigilanza e controllo, che saranno svolte mediante personale interno e proveniente da altri Consorzi di bonifica e l’ausilio di tecnologie satellitari e droni.”
“L’attività di vigilanza e controllo ha la funzione di tutelare le aziende agricole che utilizzano regolarmente il servizio e che corrispondono regolarmente il tributo previsto – ha proseguito Sonia Ricci – Non saranno tollerati utilizzi abusivi della risorsa idrica, che determinano sprechi e aggravio di costi. Naturalmente – ha concluso il commissario Ricci – restano le criticità già segnalate sull’impianto irriguo Aquino Castrocielo Piedimonte San Germano che, purtroppo, non può al momento essere aperto in quanto la sorgente di Capodacqua che alimenta l’impianto è in secca dal mese di ottobre e non è possibile prevedere, stante le modestissime precipitazioni del periodo invernale, i tempi di ricarica della stessa”.

Maura guarda a risultati e obiettivi
“Saluto con soddisfazione l’avvio della stagione irrigua anche se, a dire il vero, non avevo certamente dubbi in merito al rispetto dell’inizio dell’attività dopo le manutenzioni e i lavori preparatori che il Consorzio Valle del Liri ha posto in essere per garantire, in un momento particolarmente delicato anche per la siccità, che ancora attanaglia parte del nostro territorio, ma sottolineo, invece, con maggior vigore gli aspetti legati alla possibilità di rateizzazione del tributo irriguo dovuto per la stagione precedente, come concertato con le associazioni di categoria e, soprattutto, l’adozione del nuovo regolamento irriguo finalizzato ad adeguare il servizio alle mutate esigenze dei Consorziati e a rafforzare le attività di vigilanza e controllo, che saranno svolte mediante personale interno e proveniente da altri Consorzi di bonifica e l’ausilio di tecnologie satellitari e droni”. – Così Daniele Maura, consigliere regionale che conclude: ”Il rispetto delle regole ed il giusto pagamento di tutti i Consorziati rappresenta non solo un fatto etico importante sotto ogni punto di vista ma anche che la governance sta rispettando gli impegni assunti attraverso i quali dare ulteriore linfa al cambio di passo che passa necessariamente anche mediante queste attività che permetterà di non tollerare utilizzi abusivi della risorsa idrica”.