Ceccano – Multe durante il mercato, la polemica: “L’ultima delle nefandezze dell’amministrazione Caligiore”

Il circolo “5Aprile” Prc-se e Unione Popolare contestano la decisione di multare le auto durante il mercato e non solo

Ceccano – “Mercoledì 12 luglio si è consumato l’ultimo atto delle nefandezze perpetrate dall’amministrazione Caligiore a danno dei cittadini ceccanesi. Molti residenti dell’area mercatale e tanti clienti del mercato stesso si sono ritrovati con le autovetture multate. Le auto erano parcheggiate in divieto di sosta, ma in quella zona il mercoledì mattina, vista la mancanza di regimentazione del traffico da parte del comune, i vigili urbani sono sempre stati molto tolleranti e da anni non veniva comminata una multa. Gli stessi vigili urbani sembra siano stati “attenzionati” e “invogliati” allo svolgimento del loro compito sanzionatorio dai Carabinieri della locale stazione, malgrado anche loro potessero emettere le stesse contravvenzioni”. – Così in una nota il circolo “5Aprile” Prc-se e Unione Popolare.

“Perché è successo? E perché in questo modo? E perché adesso? – Prosegue la nota – Che la strada, vista la presenza della stazione dei carabinieri e dei VV.UU, vada lasciata libera per favorirne il passaggio in caso di emergenza è indubbio, come è indubbio che il codice della strada vada fatto rispettare sempre (anche nelle sagre di contrada e negli eventi davanti noti locali…). Non era forse il caso, visto anche l’inizio dei lavori in via Magenta, che hanno spinto molti residenti a parcheggiare nelle stradine attorno all’area mercatale, di avvisare i cittadini della volontà di cominciare a far rispettare le norme anche nelle adiacenze del mercato senza nessuna eccezione? Non era e non è, forse, il caso di addivenire a modifiche della circolazione, con istituzione di sensi unici e parcheggi provvisori, per ciò che riguarda l’intera area mercatale nelle giornate del mercoledì, anche per non penalizzare i commercianti che sicuramente, ora, vedranno ridursi ancora di più l’afflusso di clienti? Quanto successo denota, purtroppo, l’ennesima mancanza di rispetto da parte dell’amministrazione verso i cittadini. Certo, sarebbe stato più opportuna in questa occasione un’opera di sensibilizzazione nei confronti dei cittadini e dei clienti del mercato, ma l’amministrazione, e questo è chiaro a tutti ormai, è impegnata nel cercare di realizzare entrate economiche, e visto il fallimento del targasystem e la messa a bilancio dei parcheggi a pagamento mai partiti, è normale pensare che queste entrate debbano venire dal controllo delle arterie cittadine… sarà forse per questo che i carabinieri non hanno fatto loro le multe? Se fossero stati loro a comminarle, beh, i proventi non sarebbero entrati nelle casse comunali… – proseguono dal circolo “5Aprile” Prc-se e Unione Popolare – La soluzione a tale annoso problema, evidentemente, non può essere di natura sanzionatoria ma necessita di essere affrontata nel merito della viabilità cittadina. Le cause sono da rintracciare in una palese incapacità amministrativa da parte di chi non ha voluto nemmeno prendere in considerazione la situazione per provare a risolverla magari con l’istituzione di un senso unico tra via Calvosa e via Falcone – in modo da consentire un numero minimo di parcheggi regolari per le automobili e un traffico scorrevole per le strade cittadine. Infatti, solo a partire dalla conoscenza e dalla consapevolezza dello stato di fatto rispetto alla mobilità della zona in oggetto, si possono analizzare i problemi nel loro insieme (penuria di parcheggi, aumento del traffico, difficoltà per la viabilità, giorni e orari di punta, etc.) per poter definire correttamente gli obiettivi da raggiungere allo scopo di implementare una pianificazione urbanistica della città al servizio dei cittadini e che si interessi delle esigenze dei ceccanesi”.

“Questo ragionamento vale per quell’area di Ceccano ma dovrebbe essere fatto per tutta la città. Nonostante i recenti anni di incuria e aumento di degrado nella città fabraterna, a causa delle palesi incapacità e dalle innumerevoli negligenze amministrative della giunta Caligiore, non ci rassegniamo alle brutture e all’indifferenza sotto cui stanno seppellendo il futuro di Ceccano. Siamo convinti che i cittadini meritino una città più vivibile, una città più bella sotto tutti i punti di vista, e per questo siamo già impegnati nel realizzare un percorso partecipativo al fine di progettare una proposta seria e concreta per un’altra città possibile, per dare vita insieme a tutti i ceccanesi a un’idea alternativa di Ceccano: il tempo è ora, il futuro è adesso”. – Concludono circolo “5Aprile” Prc-se e Unione Popolare.

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