I Carabinieri della Stazione di Ferentino hanno dato esecuzione a un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare, emessa dal Tribunale di Frosinone, nei confronti di un 40enne del posto, già noto alle forze dell’ordine.
L’uomo, coinvolto in un caso di violenza di genere rientrante nella normativa del “Codice Rosso”, era già sottoposto al divieto di avvicinamento alla parte offesa, al divieto di dimora nel comune di Ferentino e controllato tramite braccialetto elettronico.
Nonostante le restrizioni, il 40enne avrebbe più volte violato gli obblighi imposti, mostrando insofferenza verso le disposizioni cautelari a suo carico. Una condotta reiterata che ha spinto l’autorità giudiziaria a disporre l’aggravamento della misura.
La vicenda trae origine da un episodio di maltrattamenti e violenza, avvenuto nel mese di giugno scorso, quando – secondo quanto ricostruito dai militari – l’uomo, sotto l’effetto dell’alcol, avrebbe aggredito la compagna e le figlie, generando paura e sofferenza in un contesto familiare già fragile.
Ricevuto il nuovo provvedimento, i Carabinieri hanno immediatamente rintracciato il 40enne, lo hanno condotto in caserma per le formalità di rito e infine accompagnato presso la sua abitazione, dove resterà agli arresti domiciliari.
Un intervento che conferma l’impegno costante delle forze dell’ordine nel tutelare le vittime di violenza domestica, garantendo che ogni segnale di rischio venga seguito con tempestività e fermezza.