Crisi Stellantis, Di Stefano scrive al Ministro Urso: chiesta audizione urgente

Cassino Plant - Durante l’ultima seduta del Consiglio Provinciale, è stata approvata una mozione che esprime forte preoccupazione

Prosegue l’impegno della Provincia di Frosinone per affrontare la crisi che sta colpendo lo stabilimento Cassino Plant di Stellantis e l’intero comparto industriale del territorio. Durante l’ultima seduta del Consiglio Provinciale, è stata approvata una mozione che esprime forte preoccupazione per la situazione occupazionale ed economica legata alla crisi dello stabilimento. La mozione sollecita interventi immediati e misure concrete per tutelare i lavoratori e le loro famiglie. 

Il Presidente della Provincia, Luca Di Stefano, ha dato seguito a quanto deliberato, scrivendo al Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, per richiedere un’audizione urgente. L’obiettivo è rappresentare, presso il Governo, le istanze del territorio e dei lavoratori. 

La mozione approvata in Consiglio Provinciale, in presenza dei Sindaci e delle Parti Sociali, ribadisce la necessità di: rifinanziare le leggi 46 e 60 per il rilancio del settoreattivare le procedure sollecitate dal Consorzio Industriale del Lazio per mitigare gli effetti della crisicostituire una delegazione istituzionale che comprenda il Presidente della Provincia, il vice presidente e i capigruppo consiliari, per discutere con il Ministro delle possibili soluzioni. 

Nella lettera indirizzata al Ministro Urso, il Presidente Di Stefano ha sottolineato l’urgenza della situazione e la necessità di trovare risposte condivise e concrete per evitare ulteriori ripercussioni sull’occupazione e sulla stabilità economica dell’intero territorio provinciale. 

Si legge fra l’altro nella lettera che Di Stefano ha inviato al Ministro Urso: “Con riferimento alla crisi che sta attraversando lo stabilimento Cassino Plant di Stellantis, in ordine alla quale questa Presidenza ha già inoltrato alla S.V. una nota, riscontrata con la Sua comunicazione del 25 ottobre u.s., si rappresenta che, nella seduta del Consiglio Provinciale del 13 novembre, si è discusso della situazione di crisi alla presenza dei Sindaci del territorio interessato e delle Parti Sociali. Ancora una volta è emersa la forte preoccupazione per le ripercussioni sull’occupazione e sulla stabilità economica dell’intero territorio provinciale. Pertanto il Consiglio Provinciale, sollecitato dagli attori sociali e dagli stakeholders territoriali, ha approvato, nell’assise di cui sopra, un ordine del giorno per continuare a mantenere alta l’attenzione in difesa della stabilità occupazionale. Si è stabilito, altresì, di richiedere una specifica audizione presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, così da contribuire a sostenere le istanze della comunità provinciale a tutela dei lavoratori e del territorio. Confidando nella Sua sensibilità e nel Suo impegno, Le chiedo un incontro urgente con una delegazione del nostro ente”.

Commenta il Presidente Di Stefano: “Il nostro territorio sta vivendo una delle crisi più gravi degli ultimi anni. Non possiamo permettere che una realtà strategica come il Cassino Plant venga abbandonata, con conseguenze devastanti per migliaia di famiglie e per l’indotto economico. Come Provincia, ci siamo impegnati sin da subito a mantenere alta l’attenzione su questa problematica e continueremo a lavorare con determinazione, coinvolgendo tutte le istituzioni competenti. Confido nella sensibilità e nell’impegno del Ministro Urso per supportare le parti coinvolte in questo momento critico”. 

La Provincia di Frosinone conferma il suo ruolo centrale nel coordinare le azioni necessarie per affrontare la crisi, in sinergia con le istituzioni locali, le parti sociali e il Governo. L’obiettivo comune è salvaguardare il lavoro e garantire un futuro di stabilità economica per l’intero territorio.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Ceccano, il centrodestra spara a zero sui primi 100 giorni di Querqui e sull’Area Vasta

Conferenza stampa dei consiglieri comunali di opposizione e dei rappresentanti di partiti e liste che hanno sostenuto Ugo Di Pofi

Ceccano, Querqui: “Niente dissesto. Fuori le figure di cantiere finite nell’indagine corruzione”

Resoconto a cuore aperto del primo cittadino che sta rimettendo insieme le "tessere" ereditate dalla precedente gestione conclusa in scandalo

Stellantis e automotive, Cgil Lazio e Fiom: “Primo segnale dalla Regione”. Consorzio industriale: piano anti-crisi

Il dibattito in corso a livello istituzionale e sindacale su come arginare il crollo del comparto produttivo tra sito di Piedimonte e indotto

Stazione alta velocità, Ottaviani dopo l’incontro al Mit: “In provincia vale quanto il ponte sullo stretto”

Il deputato e segretario della commissione bilancio della Camera sottolinea la rilevanza dell’accordo e guarda ai benefici per il territorio

Stazione Tav in Ciociaria, il sindaco Sacco non tralascia l’ipotesi Roccasecca e chiede l’analisi di Rfi

“Chiederemo l'analisi che riguarda il nostro territorio per capire costi e benefici e lavorare a sostegno della scelta più idonea"

Aldo Mattia commissario provinciale di Fratelli d’Italia a Firenze, nominato dalla premier Meloni

Nel comunicare la decisione, la presidente Meloni si è detta certa che Mattia saprà svolgere nel migliore dei modi il proprio compito
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -