Uno spettacolo indecente segnalato da alcuni residenti che si sono recati a fare una passeggiata raggiungendo i Prati di Pescosolido, un’area immersa nella natura, tra boschi ombrosi e verdi radure, dove notoriamente famiglie e gruppi di amici si ritrovano per fare picnic: buste colme di rifiuti lasciate a terra, evidentemente dopo le recenti scampagnate del mezzagosto, bottiglie di vetro, piatti, bicchieri, posate e bottiglie di plastica, cartacce ovunque, anche dentro una vasca che funge da abbeveratoio per i pascoli di ovini che transitano nei pressi.
Uno scenario che testimonia l’inciviltà di certa gentaglia, priva di educazione e rispetto per l’ambiente. Eppure sarebbe stato davvero semplice raccogliere i rifiuti e le buste di pattume per gettarle nei secchioni poco più in là: sarebbero bastati cinque minuti, anche solo per differenziare l’immondizia, ma niente! La villania di questi individui è talmente radicata che evidentemente ha la meglio su quel poco di cervello malfunzionante.
Purtroppo le forze sul campo sono sempre meno e l’attività di controllo non può coprire l’intero territorio: è qui che regna la cafonaggine, l’arroganza, l’ostilità di quanti non sono in grado di custodire l’ambiente che ci ospita. Il peggiore degli esempi, è una vergogna, l’uomo è la peggiore minaccia per la natura.



