Elezioni 2023, urne chiuse in provincia: al via lo spoglio. Attesa per i risultati

Inizia lo scrutinio nei 14 Comuni della Ciociaria chiamati al voto. Occhi puntati sulle sfide di Anagni e Ferentino

Urne chiuse alle 15.00 in provincia di Frosinone. Al voto il 70,71% degli aventi di diritto, contro il 71,59% della precedente tornata elettorale, nel 2018. Dato aggiornato alle 15.29. L’affluenza è in calo di un circa un punto percentuale, molto meno di quanto mostravano le rilevazioni della giornata di ieri quando, alle 23.00, aveva votato il 55,58% degli elettori; contro il 71,59% delle precedenti elezioni. Gli elettori restano, però, sfiduciati nei confronti della politica che non riesce ad invertire il trend e sempre meno cittadini scelgono di esercitare un loro fondamentale diritto. Un segnale forte e chiaro che, condivisibile o meno, è stato riscontrato anche in questa tornata elettorale.

Ora nei 14 Comuni ciociari chiamati al voto inizia lo spoglio. Amaseno, Anagni, Aquino, Arpino, Atina, Boville Ernica, Ferentino, Filettino, Fiuggi, Pico, Pignataro Interamna, Serrone, Villa Latina e Villa Santa Lucia si preparano ad eleggere i nuovi sindaci. Quarantaquattro in totale i candidati alla fascia tricolore.

Qualche primo cittadino corre per la riconferma: Daniele Natalia (Anagni), Antonio Como (Amaseno), Adolfo Valente (Atina), Enzo Perciballi (Boville Ernica), Alioska Baccarini (Fiuggi), Benedetto Murro (Pignataro Interamna), Giancarlo Proietto (Serrone), Luigi Rossi (Villa Latina). Ornella Carnevale di Pico punterà, invece, al terzo mandato consecutivo.

Il ballottaggio è previsto solo nei Comuni di Anagni e Ferentino, eventualmente il 28 e 29 maggio, qualora nessuno dei candidati dovesse raggiungere il 50% più uno dei voti al primo turno. Unici due centri con più di 15.000 abitanti al voto, sono anche gli unici nei quali è previsto il voto disgiunto. 

Analizzando i risultati delle ultime elezioni – le Politiche del 25 settembre 2022 e le Regionali del 12 e 13 febbraio – la vittoria è andata al centrodestra. Stesso esito per le comunali di Frosinone, undici mesi fa. Oggi il trend potrebbe essere confermato o invertito. La palla ora è passata agli elettori, non resta che attendere le prossime ore per i verdetti.

- Pubblicità -
Roberta Di Pucchio
Roberta Di Pucchio
Giornalista pubblicista

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Veroli – Servizi e sviluppo, le proposte di Papetti: “Ascoltare i cittadini per una vera crescita”

Il consigliere evidenzia come sul territorio permangano criticità, spesso legate alla scarsa manutenzione o a ritardi negli interventi

Luci e ombre sul progetto “Frosinone in Video”: si riaccende il dibattito sulla sicurezza cittadina

Si riaccende il dibattito sulla sicurezza a Frosinone: dubbi sul sistema “Frosinone in Video” e richiesta di mappatura completa

Pnrr, Valle di Comino: in arrivo 870 mila euro per la sicurezza stradale. L’annuncio di Di Stefano e Amata

Approvati i progetti di fattibilità per tre interventi strategici finanziati con il Fondo complementare PNRR per le aree interne

Inchiesta Tiero, quel metodo sistematico che adesso fa tremare gli habitué di raccomandazioni ed appalti addomesticati

Le carte della Procura pontina svelano un metodo deviato di esercizio della funzione pubblica e rilanciano la necessità di fermare la deriva

Report Legambiente, Mastrangeli: “Frosinone prosegue il percorso verso una città più sostenibile e moderna” 

Il sindaco: "I risultati del rapporto evidenziano criticità note ma anche la necessità di continuare il percorso intrapreso"

ZES, la verità di Ottaviani: “Così hanno votato al Senato in commissione bilancio”

Il parlamentare della Lega: “I fondi del Mezzogiorno erano anche nostri. Politicamente intollerabile quanto accaduto in Senato”
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -