Elezioni a Cassino, Sebastianelli e Pistoia: «Noi siamo il ‘secondo polo’»

La 'strana coppia', che ha incassato oltre 1200 preferenze, si è rivolta alla Polizia per scoprire chi ha tentato il 'sabotaggio'

Finite le primarie civiche di Cassino (che hanno consentito la scelta del secondo candidato a sindaco alle amministrative di giugno, Giuseppe Sebastianelli ndr) e incassate oltre 1200 preferenze, Giuseppe Sebastianelli e Giorgio Pistoia iniziano a togliersi qualche sassolino dalla scarpa. Il primo riguarda un fatto accaduto domenica e che ha gettato un velo di sconcerto su una giornata bella, all’insegna della democrazia e del senso civico. Un articolo pubblicato su un sito on line nel quale veniva messo in dubbio il corretto svolgimento della competizione elettorale. Per questo i due candidati Sebastianelli e Pistoia, sono voluti andare fino in fondo e capire chi fosse l’autore della tripla votazione.

“Abbiamo deciso di rivolgerci alle autorità competenti per fare piena luce sull’episodio denunciato nella giornata di domenica da un sito online nel quale veniva riportata la notizia che un elettore delle primarie avesse espresso per tre volte di seguito, in tre seggi diversi, la sua preferenza – si legge in una nota stampa-. Un fatto questo che, pur non avendo minimamente inciso sulla bontà delle elezioni primarie, ha instillato il dubbio sulla correttezza dei candidati. E questo per noi è ancor più grave del fatto raccontato dal giornale online. Per tale motivo abbiamo deciso di rivolgerci alla polizia di Stato che, in brevissimo tempo, ha individuato colui che ha compiuto un gesto di basso spessore umano”.

“Poiché era cosa nota a tutti il fatto che si potesse esprimere una sola preferenza, l’autore è gesto ha giocato sulla buona fede dei tre presidenti di seggio che certo non possono conoscere tutti i residenti di Cassino. Ancor più grave il fatto che questo gesto sia stato immortalato e poi raccontato attraverso un articolo di Stampa. Non intendiamo pronunciarci oltre sulla vicenda che sarà discussa nelle opportune sedi. Una parola invece la vogliamo riservare a colui che ha speso tempo e denaro per fare il tour dei seggi – concludono -. Se per caso tu avessi agito su input di qualcuno, sappi che quel qualcuno ti avrebbe dovuto consigliare di utilizzare non per tre volte la carta d’identità ma bensì patente o passaporto avresti così evitato di essere identificato. Una figura barbina della quale molto probabilmente ti troverai a dover rispondere”.

Sui programmi futuri la ‘strana coppia’ non ha dubbi: “Noi siamo il ‘secondo polo’. Dopo Salera ci siamo noi. Sul terzo c’è omissis. Buongiovanni? Il quarto”.

- Pubblicità -
Angela Nicoletti
Angela Nicoletti
Angela Nicoletti, giornalista professionista iscritta all’albo dal 1998 si occupa di cronaca e giudiziaria sia in provincia di Frosinone che a livello nazionale. Ha collaborato e collabora con le prestigiose testate: Il Mattino di Napoli e Il Tempo. Dal 2001 è la referente per il basso Lazio dell’agenzia giornalistica AGI. Le sue inchieste giornalistiche sono sfociate anche in delicate indagini della magistratura. Nel 2018 è stata insignita del premio letterario e giornalistico dedicato a Piersanti Mattarella con un reportage sui beni confiscati alla criminalità organizzata

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Ceccano, il centrodestra spara a zero sui primi 100 giorni di Querqui e sull’Area Vasta

Conferenza stampa dei consiglieri comunali di opposizione e dei rappresentanti di partiti e liste che hanno sostenuto Ugo Di Pofi

Ceccano, Querqui: “Niente dissesto. Fuori le figure di cantiere finite nell’indagine corruzione”

Resoconto a cuore aperto del primo cittadino che sta rimettendo insieme le "tessere" ereditate dalla precedente gestione conclusa in scandalo

Stellantis e automotive, Cgil Lazio e Fiom: “Primo segnale dalla Regione”. Consorzio industriale: piano anti-crisi

Il dibattito in corso a livello istituzionale e sindacale su come arginare il crollo del comparto produttivo tra sito di Piedimonte e indotto

Stazione alta velocità, Ottaviani dopo l’incontro al Mit: “In provincia vale quanto il ponte sullo stretto”

Il deputato e segretario della commissione bilancio della Camera sottolinea la rilevanza dell’accordo e guarda ai benefici per il territorio

Stazione Tav in Ciociaria, il sindaco Sacco non tralascia l’ipotesi Roccasecca e chiede l’analisi di Rfi

“Chiederemo l'analisi che riguarda il nostro territorio per capire costi e benefici e lavorare a sostegno della scelta più idonea"

Aldo Mattia commissario provinciale di Fratelli d’Italia a Firenze, nominato dalla premier Meloni

Nel comunicare la decisione, la presidente Meloni si è detta certa che Mattia saprà svolgere nel migliore dei modi il proprio compito
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -