Elezioni, Ranaldi: “Cassino non può essere considerata solo come portatrice di voti”

Il consigliere comunale e provinciale del Pd invita a tener conto nella scelta dei candidati anche dell'area sud della Ciociaria

“Sono giornate che non ci aspettavamo di vivere in questo periodo. La caduta del Governo in piena estate e le elezioni il 25 settembre ci hanno consegnato uno scenario davvero difficile. In questa delicata situazione ho molto apprezzato il lavoro del nostro segretario, Enrico Letta, seriamente impegnato alla costruzione di una alleanza che possa contrapporsi alla coalizione di Destra in modo vincente; una Destra che mi preoccupa molto per la mancanza di visione e per l’atteggiamento di crescente arroganza. Ad intervenire nel dibattito politico è Gino Ranaldi, esponente del Pd, nonché Consigliere provinciale e comunale di Cassino

“Delle dichiarazioni del segretario Letta circa la composizione della lista del Pd, la cosa che mi trova particolarmente d’accordo è il passaggio in cui fa riferimento alla valorizzazione del territorio con candidati rappresentativi di esso, quali sono i sindaci e gli amministratori locali, non calati dall’alto. Deve essere questo un punto centrale, ora e per i prossimi anni. Assieme alla valorizzazione dei progetti vincenti, sono loro che stanno dimostrando di avere le competenze giuste e che evidenziano concretezza per migliorare la qualità della vita e vicinanza alle persone”.

“È evidente come in tutto il Lazio Meridionale l’esperienza di Cassino sia centrale, e si è posta come modello di buona amministrazione. La vittoria di Salera resta un faro, resta un modello vincente sia per come si è realizzata a livello di coerenza, sia per la capacità di attrazione del voto dei cittadini. Una amministrazione che è rimasta sempre lineare, concreta ed ancorata ai valori riformisti, progressisti ed ambientalisti”.

“E’ evidente, altresì, come in questo difficile momento di passaggio, in cui si stanno costruendo le candidature al Parlamento e va additato un nuovo modello, concreto e vincente, Cassino e l’esperienza di questi anni non possa essere ignorata. Cassino non può essere considerata solo come portatrice di voti e di consensi, in una posizione di servizio, a sostegno di candidature decise dall’alto, ma va coinvolta nelle decisioni che contano. Cassino, che da sempre ha avuto parlamentari sul suo territorio, va valorizzata appieno perché rappresenta un modello di riferimento per tutta la Regione Lazio e, adeguatamente rappresentata, potrà apportare un valido sostegno  nel recupero del gap contro una destra pericolosa.

“Spero quindi che sia sui tavoli provinciali che regionali, Cassino venga presa come punto di riferimento. Sarebbe un errore se questo non dovesse avvenire, se emergeranno le solite logiche, se si perderà l’ennesima occasione. Dopo aver perso tanti Comuni nel Lazio, com’è successo anche nelle ultime amministrative, non vorremmo ritrovarci a recriminare di essere arrivati, anche questa volta, troppo tardi nell’avanzare le proposte giuste. Quelle cioè che pongono al centro i bisogni e le attese dei cittadini. Non dei soliti noti”.

                                                         

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Consorzio Valle del Liri, il Comitato civico: “Uscita dal perimetro di contribuenza sparita dal colloquio Germani-Righini”

Dopo l'incontro in municipio con l'esponente della giunta Rocca i movimenti contrari alle bollette consortili chiedono conto delle cose dette

Cassinate, per arginare la povertà estrema entro giugno la “stazione di posta”. Terranova: “Risposta concreta”

Partita l'unità di strada di Exodus, primo tassello di un progetto complesso per arginare il dilagare del disagio economico

Frosinone, dalla battaglia sulla Zes al rinnovo del Consiglio comunale: il centrodestra gioca da solo

Fra l'onorevole Ottaviani e il coordinatore Trancassini un confronto duro che sintetizza tutte le tensioni dalla Regione Lazio al capoluogo

Venture Capital, risultati record: la Regione consolida il proprio ruolo di motore dell’innovazione in Italia

Lazio sempre più protagonista: crescono risorse, strumenti e opportunità per startup e investitori. Ieri il bilancio

Veroli – Servizi e sviluppo, le proposte di Papetti: “Ascoltare i cittadini per una vera crescita”

Il consigliere evidenzia come sul territorio permangano criticità, spesso legate alla scarsa manutenzione o a ritardi negli interventi

Luci e ombre sul progetto “Frosinone in Video”: si riaccende il dibattito sulla sicurezza cittadina

Si riaccende il dibattito sulla sicurezza a Frosinone: dubbi sul sistema “Frosinone in Video” e richiesta di mappatura completa
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -