Falso comunicato stampa dell’Anpi, partono le denunce per risalire ai responsabili

Ceccano - L'Associazione Nazionale Partigiani Italiani e Progresso Fabraterno, vittime della mail fake, denunciano il caso alle autorità

Ceccano – Falso comunicato stampa Anpi per colpire una precisa corrente politica, servendosi del nome dell’Associazione Nazionale Partigiani Italiani che ora vuole vederci chiaro e andare fino in fondo affinché vengano identificati i responsabili dell’episodio di mercoledì scorso. Per questo, nella giornata di oggi verrà “depositata una denuncia alle autorità competenti e alla Polizia postale affinché sia fatta luce su questa disdicevole vicenda”. – Questo quanto annunciato in una nota stampa del Comitato di Reggenza Provinciale a firma di Valentino Bettinelli, Alessandra Maggiani e Stefano Spalvieri.

“Nella giornata di mercoledì 28, da un falso indirizzo mail è stato diffuso un falso comunicato da anonimi. Persone che in nessun modo rappresentano o sono iscritte all’Anpi. La nostra Associazione non solo ha una casella mail ufficiale che è pubblica e che tutti conoscono, ma mai è abituata a diffondere posizioni politiche che non siano state discusse e concordate dagli organismi dirigenti. In particolare, a Ceccano esiste una Sezione i cui dirigenti sono ufficialmente noti, riconosciuti e unici titolati ad esprimere posizioni a nome dell’Anpi. La democraticità e la trasparenza sono punti fermi della nostra Associazione e quando esprimiamo una posizione ce ne prendiamo la responsabilità, firmando sempre ogni comunicazione. Non possiamo tollerare che il nome dell’Anpi sia utilizzato da sconosciuti e per difendere la dignità e la rispettabilità del nostro nome e dei nostri iscritti stiamo intraprendendo tutte le vie legali a nostra disposizione”. – Precisa la nota.

La posizione di Progresso Fabraterno

Da parte sua Progresso Fabraterno, a cui era rivolto l’attacco contenuto nel comunicato fake, aveva già annunciato la stessa decisione: “Procederemo denunciando alla polizia postale l’atto diffamatorio che abbiamo subìto, auspicando di rintracciare prima possibile il responsabile”. Sulla pagina social dell’Associazione si legge: “Siamo venuti a conoscenza di un falso comunicato, proveniente da un falso indirizzo e-mail, che ha l’obiettivo di gettare fango sulla nostra Associazione, sulle persone che la compongono, nonché sull’operato che contraddistingue la nostra azione. Evidentemente, è opera di qualcuno che non aspira all’unità del centrosinistra cercando, in modi deplorevoli, di dividerlo. Da sempre desideriamo la coesione, la condivisione di intenti tra le varie anime del centrosinistra e la trasparenza, soprattutto con voi che ci supportate. Per tali ragioni, come già avvenuto in passato, non ci lasceremo intimidire e andremo avanti nell’intento di far luce su questa faccenda. Lo faremo per coloro che ci supportano e per tutte le persone che hanno a cuore l’onestà, pretendendo un operato politico lontano dall’affarismo e dalle aspirazioni personali”.

“Vogliamo comunque rispondere alle accuse, – prosegue il post – a prescindere dalla loro provenienza, anche se ci sembra assurdo dover ancora specificare la nostra matrice ideologica, dati i costanti interventi e l’attivismo quotidiano. Progresso Fabraterno è un’organizzazione giovanile che affonda le proprie radici nella Resistenza antifascista e si riconosce nei princìpi della Costituzione. Durante la serata del 24 giugno la nostra sede, condivisa con la sezione locale di ANPI e altre realtà politiche di centrosinistra, era aperta e un Assessore di maggioranza ha deciso in autonomia di raggiungerci. In un contesto di festa, privo di ogni connotazione politica, per educazione e civiltà abbiamo reputato inopportuno respingere una persona che aveva scelto di farci visita, così come non abbiamo allontanato altri visitatori non iscritti alla nostra Associazione. Reputiamo ridicolo e antidemocratico precludere il dialogo con ogni realtà esterna al centrosinistra, soprattutto in contesti non politici”.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Regione – Con un’accetta si accanisce sull’ex della figlia: notte di sangue e violenza in strada

Terracina - La vittima ha riportato gravi lesioni craniche, mentre l’aggressore si è consegnato spontaneamente alla Polizia

Cassino – Caos in centro, extracomunitario semina il panico tra la gente e finisce nei guai

L’episodio si inserisce all’interno di un più servizio straordinario di controllo del territorio che ha visto impegnati gli agenti di polizia

È morto l’avvocato Valerio Catenacci, Foro in lutto per la prematura scomparsa dello stimato legale

Atina - Il professionista, già assessore ai Lavori Pubblici del Comune, molto stimato, lascia la moglie e la giovane figlia

Willy Monteiro Duarte, cinque anni fa l’omicidio: oggi la sua città si stringe nel ricordo

Il giovane ucciso a Colleferro il 6 settembre 2020: momenti di raccoglimento e una serata con i ragazzi per non dimenticare

Suicidi, altre quattro vite spezzate da inizio estate: qualcosa si muove. Il progetto del Distretto B Frosinone

Presentato in Regione un "Protocollo d’Intesa per la prevenzione del suicidio e dei gesti autolesivi". Un punto di partenza

“Annuncio speciale da Meta”: attenzione alle truffe on-line. Tantissime le segnalazioni

Provincia - Truffe on-line, numerose le segnalazioni negli ultimi giorni: non aprire mai i link in allegato a messaggi sospetti
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -