Ferentino – Sanità territoriale, la minoranza presenta una mozione e chiede risposte

Musa, Lanzi, Magliocchetti e Pompeo: “Il sindaco aveva preso impegni a novembre per il potenziamento dei servizi. Oggi non è cambiato nulla”

“Il tema della sanità pubblica, del funzionamento dei servizi, dell’implementazione degli stessi, delle richieste dei cittadini, deve essere di attenzione e impegno costanti perché è un diritto prioritario delle persone, sancito dalla Costituzione e spetta anche alle amministrazioni locali impegnarsi affinché venga garantito. Per questi motivi abbiamo presentato una mozione per impegnare il Sindaco all’inserimento all’ordine del giorno di tutti i prossimi consigli comunali della attuale consiliatura di un punto denominato: “Informativa e discussione sullo stato dell’assistenza sanitaria pubblica a Ferentino”. Lo dichiarano in una nota i consiglieri Alfonso Musa, Giancarlo Lanzi, Fabio Magliocchetti e Antonio Pompeo.

“Sono passati quasi cinque mesi da quando, su nostra iniziativa, il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità una mozione che impegnava il Sindaco e tutta l’amministrazione ad attivarsi immediatamente e con forza presso la Regione Lazio e presso l’ASL di Frosinone per rappresentare ed affermare le esigenze dei cittadini che devono trovare una risposta efficace grazie all’azione sinergica delle diverse tipologie di strutture sanitarie, Ospedale, Ospedale di Comunità e Casa della Comunità, con in particolare l’implementazione della prevista Casa della Comunità HUB di Ferentino e la predisposizione di uno studio di fattibilità per la realizzazione di un Ospedale nel territorio di Ferentino, in zona Stazione, con funzioni integrate e complementari con l’Ospedale Spaziani di Frosinone. Tuttavia – continuano i consiglieri – da quell’atto sul quale il sindaco e la sua maggioranza hanno messo la faccia, non è stato fatto nulla e nulla ha ottenuto la nostra città. Lo dicono gli atti ufficiali. Nella programmazione della Regione Lazio e nell’atto aziendale della Asl non ancora approvato, mancano tutte quelle risposte alle necessità evidenziate durate il consiglio comunale di novembre 2023 e che erano state predisposte da noi consiglieri di minoranza attraverso un dialogo e un confronto costante con i cittadini. In pratica, quello che non fa né il sindaco, né la sua amministrazione”.

“Di fronte a tale inerzia – concludono Musa, Lanzi, Magliocchetti e Pompeo – abbiamo presentato questa mozione di salvaguardia del nostro territorio. La sanità pubblica, infatti, deve essere costantemente oggetto di informazione e discussione in tutti i consigli comunali, perché soltanto così potrà essere fatta chiarezza sulle effettive iniziative a favore della soluzione dei problemi messe in campo dal Sindaco e dai suoi assessori e consiglieri comunali, molti dei quali rappresentanti e dirigenti dei partiti che governano la Regione Lazio che niente sta facendo per Ferentino”.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Scuola, Schiboni replica al Pd: “Da Regione contributo straordinario per servizio CAA”

L’assessore: “L’unica confusione che regna sotto questo cielo è quella del Pd che è evidentemente a corto di argomenti concreti”

Distretti sociosanitari, dalla Regione oltre 2 milioni di euro nella fase di conversione a consorzio

Le richieste possono essere presentate in due finestre temporali: entro l’11 novembre 2024, oppure entro il 31 marzo 2025

Crisi Stellantis, i sindaci del Cassinate vogliono incontrare Urso. Sindacati: mobilitazione no stop

Le dichiarazioni di Tavares accrescono la preoccupazione di lavoratori e forze sociali nel Sud Lazio: a rischio fino a 1500 posti di lavoro

Piano per abbattimento liste d’attesa, un milione di euro in provincia: plauso di Ciacciarelli e Savo

Nella Asl di Frosinone le prestazioni fuori soglia sono 27.120 per un milione di euro. Il nuovo piano regionale prevede di abbatterle

“Fridays For Future” a Frosinone: il grido per il clima si trasforma in propaganda politica

Molti ragazzi non hanno partecipato perché hanno percepito l’evento come politicizzato. Alla fine, foto di rito con i pugni chiusi

Tav e collaborazione per lo sviluppo del territorio, Di Stefano incontra Savoriti

Il confronto ha riguardato soprattutto la Tav, come strumento indispensabile per lo sviluppo e la ripresa economica del territorio
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -