Frosinone – Non si era recato sul posto di lavoro e familiari e colleghi non riuscivano a contattarlo in alcun modo. Così, spaventati e temendo che potesse essergli accaduto qualcosa di grave, nella serata di ieri hanno chiesto aiuto. Subito si è messa in moto la macchina dei soccorsi che, intorno alle 21.00, ha raggiunto l’abitazione di piazza Fiume dove l’uomo vive. A due passi da via Aldo Moro sono piombati vigili del fuoco, sanitari del 118 e polizia di Stato.
Gli agenti delle Volanti hanno circoscritto l’area per consentire ai caschi gialli di operare in sicurezza. Questi ultimi, mediante un’autoscala – un veicolo speciale dotato di una scala meccanica estensibile montata su un camion – hanno raggiunto il piano più alto della palazzina e, dopo aver rotto il vetro di una finestra, sono riusciti ad entrare nell’appartamento. L’uomo – secondo le indiscrezioni trapelate – sarebbe stato colto da un malore e si era accasciato a terra impossibilitato a chiedere aiuto. I sanitari del 118, dopo averlo stabilizzato, lo hanno trasferito presso l’ospedale Spaziani del capoluogo dove si trova ricoverato per gli accertamenti del caso.




Il tempestivo intervento della macchina dei soccorsi ha consentito di salvare l’uomo. Qualche ora in più sarebbe anche potuta risultare fatale o aggravare ulteriormente il quadro clinico. Il cinquantenne resta ora sotto osservazione. L’intero quartiere, tra cui molti residenti che hanno assistito alle operazioni di soccorso, spera che possa presto tornare a casa.