Frosinone – Odissea senza fine per i residenti di via Colle Vecchino ormai da mesi ostaggio di una situazione che sembra non trovare soluzioni. Dapprima i lavori di Acea, poi quelli per la fibra ottica. Dopo gli innumerevoli disagi che i cantieri hanno causato a chi vive nella zona densamente popolata nella parte alta del capoluogo, dei quali avevamo parlato lo scorso gennaio – LEGGI QUI -, i cittadini si sentono ora completamente abbandonati.

Il problema denunciato è che, dopo anni di attese e richieste, grazie all’interessamento dell’Assessore ai lavori pubblici, Angelo Retrosi, via Colle Vecchino era stata finalmente riasfaltata e messa in sicurezza. Un miraggio durato davvero poco perché con l’apertura dei cantieri il tratto viario è stato nuovamente compromesso, per non dire distrutto. Ora i residenti si ritrovano la strada com’era prima che venisse riadeguata dal Comune e, a loro dire, nonostante le numerose richieste d’intervento, nessuno ha dato loro una risposta.

Sempre a gennaio 2024, l’Assessore Retrosi, contattato dalla nostra redazione in merito alla situazione, aveva affermato senza indugi: “Ad Acea abbiamo intimato il ripristino dello stato dei luoghi e la completa messa in sicurezza della strada al termine dei lavori”.
Dopo Acea sono arrivati gli scavi per la fibra ottica. Dopo gli scavi, i cantieri sono stati smantellati. Le ditte sono sparite e dei lavori di ripristino dello stato dei luoghi ad oggi sembra non esservi alcuna traccia. La domanda legittima che si pongono i residenti della zona è: “A quando i lavori per risistemare la strada?”. La speranza è che arrivino presto risposte e soprattutto soluzioni dagli organi competenti.