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Ladri in azione, il furto sventato da un vicino di casa: sale l’allerta

Alatri - Preoccupazione tra i residenti di Tecchiena, i ladri sono tornati a battere la zona: "Ci sentiamo prigionieri nelle nostre case"

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Un tentativo di furto è stato segnalato nel tardo pomeriggio di ieri, poco dopo le 18:30. A dare l’allarme gli stessi residenti di Contrada Le Grotte, una strada che attraversa la campagna lato est di Tecchiena, popolosa frazione della città di Alatri. Una famiglia ha notato la presenza sospetta di quattro individui, uno dei quali aveva uno zaino sulle spalle. Questi si erano appostati nei pressi di un’abitazione limitrofa, in silenzio. L’uomo è riuscito ad intravedere le sagome grazie al bagliore della luna piena e, diffidente, ha avvisato il resto della famiglia affinché interpellassero le forze dell’ordine.

Nel frattempo il residente, spinto da un radicato senso civico, non si è ritirato in casa bensì è rimasto fuori, per controllare i movimenti di questi ambigui. Vedendo che i quattro si stavano muovendo verso la villetta del vicino ha urlato: «Cosa cercate?». A quel punto i quattro, che evidentemente non si erano accorti di essere “sorvegliati”, in una manciata di secondi si sono allontanati furtivamente nei campi, facendo perdere le loro tracce.

Quando è sopraggiunta la pattuglia dei Carabinieri della Compagnia di Alatri, i sospettati si erano dileguati. Che la tensione sia alta è innegabile, diversi i furti registrati nelle ultime settimane sul territorio alatrense, con particolare incidenza nella frazione di Tecchiena, presa di mira dai delinquenti. Dopo una “calma apparente”, i ladri sono tornati a muoversi: nei giorni addietro un’effrazione è stata messa a segno in un’abitazione non poco distante dall’episodio su descritto. Sempre nella stessa zona, una famiglia ha trovato la rete della recinsione tagliata di netto con delle tronchesi, per aprire un varco.

Il periodo è allettante se si pensa alle 13esime appena riscosse: è probabile che i malviventi pensino che la gente tenga i soldi sotto il materasso o tra gli asciugamani ripiegati nell’armadio, come si faceva un tempo.
Legittima la preoccupazione dei residenti: «Al crepuscolo dobbiamo chiuderci dentro, per vigilare sulle nostre case. Una brutta sensazione, devastante, come fossimo dei prigionieri in balia dei ladri, siamo loro ostaggi. In qualsiasi caso ci stanno danneggiando, psicologicamente se non materialmente. Facciamo i turni per uscire». In tale contesto si rinnova l’appello delle forze dell’ordine a segnalare ogni situazione sospetta: dalla presenza di persone ed auto ambigue alle reti delle recinsioni segnate o tagliate, è bene informare non solo le autorità ma anche gli altri residenti, affinché tutti tengano gli occhi aperti. Si raccomanda, inoltre, di non prendere iniziative private e di non esporsi a pericoli: un plauso al cittadino che ieri sera non ha ignorato la circostanza, ha subito avvisato i Carabinieri, nel frattempo ha vegliato sulla villetta dei vicini e, nel momento in cui era evidente che i ladri avessero deciso di entrare in azione, ha fatto in modo di “sorprenderli” e metterli in fuga.

Carabinieri e Polizia Locale di Alatri hanno intensificato i controlli: c’è da dire che le forze in campo di certo non sono sufficienti a coprire tutto il territorio, anche in virtù della mole delle esigenze della comunità, che non derivano solamente dai furti.


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