Lavoro, 293mila assunzioni previste ad agosto: ecco le figure più richieste

Si mantiene elevata la difficoltà di reperimento che arriva a interessare il 47,5% delle assunzioni previste

Ad agosto le imprese prevedono di attivare 293mila contratti di lavoro (a tempo determinato superiori ad un mese o a tempo indeterminato). Rispetto al mese di agosto 2022, le previsioni evidenziano 8mila contratti in più, pari al +3,0%, mentre per il trimestre agosto-ottobre la previsione si attesta su 1,3 milioni di assunzioni registrando una flessione rispetto all’anno scorso (-0,7% con -9mila contratti). In calo nel trimestre i servizi alle imprese, il turismo, le industrie alimentari e quelle chimico-farmaceutiche. Si mantiene elevata la difficoltà di reperimento che arriva a interessare il 47,5% delle assunzioni previste, circa 6 punti in più rispetto ad agosto 2022 quando tale indicatore si attestava al 41,6%. A delineare questo scenario è il Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal, che elabora le previsioni occupazionali di agosto.

Ad agosto, l’industria nel suo complesso ricerca circa 84mila lavoratori e prevede 389mila assunzioni nel trimestre agosto-ottobre. Per il manifatturiero, che è alla ricerca di 56mila lavoratori nel mese e di 247mila nel trimestre, le maggiori opportunità di lavoro sono offerte dalle industrie della meccatronica che ricercano 14mila lavoratori nel mese e 62mila nel trimestre, seguite dalle industrie alimentari, bevande e tabacco (12mila nel mese e 40mila nel trimestre) e da quelle metallurgiche e dei prodotti in metallo (10mila nel mese e 49mila nel trimestre). La domanda di lavoro proveniente dal comparto delle costruzioni, poi, si attesta su circa 28mila assunzioni nel mese e circa 142mila assunzioni nel trimestre. Sono invece 209mila i contratti di lavoro previsti dal settore dei servizi nel mese in corso e oltre 892mila nel trimestre agosto-ottobre. È il turismo a offrire le maggiori opportunità di impiego con quasi 62mila lavoratori ricercati nel mese e circa 200mila nel trimestre, seguito dal comparto dei servizi alle persone (poco meno di 38mila nel mese e circa 223mila nel trimestre), dal commercio (37mila nel mese e 162mila nel trimestre) e dai servizi operativi di supporto a imprese e persone (27mila nel mese e 106mila nel trimestre).

Aumenta su base annua la previsione per i contratti a tempo indeterminato (+6mila unità; +12,5%) sia quella per i contratti a termine e stagionali (+9mila; +6,3%), mentre diminuiscono i contratti di collaborazione occasionale e a partita IVA (-4mila; -24,9%) e i contratti in somministrazione (-3mila; -7,9%).

La difficoltà di reperimento conferma il dato dei mesi precedenti, attestandosi al 47,5% e le aree aziendali per le quali le imprese dichiarano di incontrare maggiori difficoltà a reperire personale sono quelle della installazione e manutenzione (il 64,2% dei profili è di difficile reperimento), della progettazione e Ricerca&Sviluppo (61,2%) e dei sistemi informativi (52,9%). Di riflesso, il Borsino delle professioni del Sistema Informativo Excelsior segnala, tra le professioni di più difficile reperimento, Operai specializzati addetti alle rifiniture delle costruzioni (il 72,8% è di difficile reperimento), Fonditori, saldatori, lattonieri, calderai, montatori di carpenteria metallica (71,1%), Fabbri ferrai costruttori di utensili (70,1%), Tecnici in campo ingegneristico (69,3%), Tecnici della gestione dei processi produttivi di beni e servizi (66,8%) e Ingegneri (63,3%).

In aumento anche la domanda di lavoratori immigrati con 66mila ingressi programmati nel mese (+11mila rispetto allo stesso periodo del 2022), pari al 22,6% del totale contratti. Tra i settori che ricorrono maggiormente alla manodopera straniera si segnalano: i servizi di trasporto, logistica e magazzinaggio (il 36,5% degli ingressi programmati sarà coperto da personale immigrato), i servizi operativi di supporto a imprese e persone (35,7%), l’alimentare (27,0%), le costruzioni (26,3%) e la metallurgia (25,8%).

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Cassino – Spostamento del mercato, FIVA Confcommercio Lazio Sud chiede un incontro urgente

Il Vice Presidente Risi: "Siamo convinti che un serio confronto tra operatori, Associazioni di Categoria e Istituzioni sia la strada giusta"

Incidente, fatalità o ‘sfortuna’: le morti inspiegabili non sono così rare

Uccisi da un vaso, una statua, un cornicione e persino una tartaruga: tutti oggetti piovuti dal cielo: una serie di tragiche fatalità

“Arpino città degli sposi”, da Bruxelles e dalla Spagna per un ‘sì’ da favola nel ridente centro

Arpino - Con le sue fascinose location, la Terra di Cicerone si conferma un'incantevole cornice per matrimoni ed occasioni indimenticabili

Messa in sicurezza della strada provinciale “Lago Fibreno”, i lavori avanzano spediti: il sopralluogo

Il Presidente della Provincia, Luca Di Stefano, accompagnato dal Sindaco di Posta Fibreno, Adamo Pantano, ha effettuato un sopralluogo

Allarme sicurezza nelle grandi città: ecco chi guida la classifica delle più pericolose

Le grandi metropoli turistiche, si confermano anche quest'anno le peggiori nell’Indice della criminalità 2024 del Sole 24 Ore

Anagni – Istituto Dante Alighieri, la Provincia inaugura la nuova sede: il taglio del nastro

La nuova sede di viale Regina Margherita ospiterà due sezioni dell’Istituto d’Istruzione Superiore ‘Dante Alighieri’
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -