Malattie rare, due milioni di pazienti in Italia: nel Lazio un centro d’eccellenza per diagnosi e cura

Il Policlinico Umberto I offre un contributo concreto grazie al lavoro del Centro Interdipartimentale Malattie Rare (CIMR)

Le Malattie Rare sono un gruppo eterogeneo e complesso di patologie, circa 7-8000. Investire nella ricerca e nella sensibilizzazione e garantire sostegno alle persone che ne soffrono, a partire dalla corretta diagnosi, è fondamentale. In questa direzione, il Policlinico Umberto I offre un contributo concreto grazie al lavoro del Centro Interdipartimentale Malattie Rare (CIMR), un punto di riferimento della Regione Lazio diretto dal prof. Andrea Lenzi.

“I pazienti affetti da Malattie rare sono caratterizzati da una ampia diversità di disordini e sintomi che variano, non solo da malattia a malattia, ma anche fra i pazienti che soffrono della stessa malattia. Quando arrivano ai nostri Centri raccontano tutti gli stessi problemi: ritardo e mancanza di diagnosi, assenza di informazione sulla loro malattia, mancanza di riferimento verso professionisti qualificati nel territorio, mancanza di disponibilità di assistenza di qualità e di benefici sociali adeguati, scarsa coordinazione dell’assistenza al paziente, ridotta autonomia e difficoltà di reintegrarsi nel lavoro e negli ambienti sociali e familiari. I risultati ottenuti fino ad oggi dal Personale Sanitario e dalla Comunità scientifica, seppur di notevole importanza, non sembrano ancora sufficienti. Ancora molto si può e si deve fare per assicurare una assistenza migliore ai pazienti affetti da Malattia rara. – Spiegano dall’Umberto I.

Uno degli obiettivi principali del Centro Interdipartimentale per le Malattie rare del Policlinico Umberto I è quello di assicurare, ai pazienti con Malattia rara che si rivolgono alla nostra Azienda, una migliore presa in carico assistenziale, terapeutica e riabilitativa, coniugando la Ricerca scientifica, la formazione e l’informazione, con il coinvolgimento di tutte le risorse scientifiche ed assistenziali che possiamo mettere in campo e la Rete interna e regionale con l’ausilio delle Associazioni dei pazienti e dei Servizi territoriali di competenza. Inoltre, come è nello spirito del Policlinico Umberto I sin dalla sua fondazione, evitare disuguaglianze dell’accesso alle cure e ai farmaci, coordinando, in particolare a livello Regionale, azioni politiche forti a beneficio dei Malati rari e delle loro famiglie.

L’assistenza per questi pazienti prevede la totale presa in carico con il coinvolgimento di tutti i Dipartimenti Assistenziali. Il personale sanitario coinvolto nella Rete del Policlinico interagisce anche con le diverse Associazioni dei pazienti e con i Servizi Territoriali competenti sia a livello Regionale che Nazionale.

Con DCA n. UOO413 del 15/09/2017 e UOO63 del 2018, Il Policlinico Umberto I ha recepito il nuovo elenco ed aggiornato la rete dei Centri di riferimento dedicati alle Malattie rare, mediante il quale sviluppare azioni di prevenzione, sorveglianza, miglioramento degli interventi volti alla diagnosi e alla terapia, e promozione di informazione e la formazione. Negli anni è stato condotto un lavoro capillare di revisione e di interazione presso le diverse Unità Operative, per facilitare la stesura e la condivisione dei percorsi diagnostico-terapeutici (PDTA) che vengono aggiornati e condivisi con gli altri centri della Regione Lazio (Vedi sito Malattie Rare Regione Lazio). La Regione Lazio ha identificato n° 18 Centri e ha individuato nel Policlinico Umberto I il Centro HUB rispetto all’Azienda Ospedaliera Sant’Andrea e all’Ospedale di Latina (entrambi sedi dell’Università di Roma la Sapienza) riconosciuti come Centri SPOKE.

Nell’anno 2020 i pazienti affetti da malattie rare a cui è stata prestata assistenza sono stati circa 14000. Più del 50% di questi pazienti non sono residenti nella regione Lazio; il 36% proviene dalle regioni del sud-Italia e il 16% dalle regioni del nord-Italia a dimostrazione che il Policlinico è un Centro di Riferimento Nazionale per le Malattie”. – Fonte Policlinico Umberto I.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Pigiama Run al Parco Matusa, Frosinone corre in pigiama per i bimbi oncologici: il 26 l’evento

La LILT Frosinone, con il supporto organizzativo di OPES Frosinone e Atletica Frosinone, invita tutta la provincia a partecipare

Giornata mondiale della fisioterapia, i numeri dell’equipe del Mobility Team

Attiva al Grassi di Ostia l’equipe del Mobility Team. Da febbraio ad oggi presi in carico 171 pazienti con età media di 77 anni

Dipendenze, a Fiuggi la convention di “Narcotici Anonimi”: numeri allarmanti in provincia

Appuntamento dal 5 al 7 settembre. “Innamorati del Recupero” è un invito a riscoprire l’amore per la vita, pulita e libera da dipendenze

Sclerosi multipla ed emicrania, dalla Asl un’opzione efficace per contrastare i sintomi: lo studio

Lo studio condotto dalla UOC Farmacia e dalla UOC Neurologia, su pazienti in trattamento presso il Centro Cefalee dell’Ospedale Spaziani

Tumori testa-collo, tre giorni di visite gratuite: la campagna di prevenzione dell’Asl

La UOC Otorinolaringoiatria/Chirurgia Maxillo Facciale aderisce alla campagna dell’Associazione Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica

“Nascere sotto l’Abbazia”, a settembre il secondo appuntamento del corso per papà in sala parto

Domenica 21 settembre, alle ore 18, nuova data sempre presso la sede ospedaliera del Santa Scolastica di Cassino
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -