Modifica dei servizi, Maura: “In atto il tentativo di ipotecare il futuro della sanità”

Il consigliere provinciale di Fratelli d'Italia critica le decisioni che vorrebbe assumere il direttore generale attraverso l'atto aziendale

“Ipotecare il futuro della sanità provinciale legando le mani ai futuri ed ormai prossimi amministratori regionali: appare questo il disegno del manager della Asl di Frosinone, Angelo Aliquò, che in questi giorni sta tentando di modificare la “carta” dei servizi e delle strutture sanitarie ciociare, senza conoscere quali saranno gli indirizzi in materia del Governo e della Regione che sarà rinnovata fra pochi mesi”. È chiara l’analisi di Daniele Maura, esponente di punta di Fratelli d’Italia, in merito a quanto sta accadendo nella Cittadella della salute di via Fabi.

“A Frosinone – rincara la dose Maura – i manager della Asl cambiano in media ogni anno ed ognuno di essi, puntualmente, si confeziona il suo personale atto aziendale. Ora, senza entrare nel merito dei contenuti della bozza presentata ai Sindaci, quel che va stigmatizzato è l’inopportunità di tale intervento in questo momento: Aliquò si è insediato solo da pochi mesi (e quindi la sua conoscenza dell’Azienda sanitaria non può che essere parziale), il presidente della Regione Zingaretti sta per dimettersi, l’assessore alla Sanità è già da settimane in campagna elettorale nella speranza di candidarsi alla sua successione, è imminente il voto nel Lazio, non si conoscono le prossime e nuove linee guida per la Salute che saranno indicate sia dalla Regione sia dal nuovo Governo. E a fronte di tutto ciò in provincia di Frosinone cosa accade? Succede che chi sta per lasciare cerca di ipotecare la sanità regionale per i prossimi 3 anni (tale è la validità di un atto aziendale) in barba a chi verrà e che, di qualsiasi schieramento esso sarà, si troverà davanti ad uno sgarbo istituzionale molto grave”.

“In tutto ciò – ha aggiunto Maura – va sottolineato come ancora una volta si stia cercando di depauperare l’ospedale di Alatri, una struttura nevralgica nello scacchiere della sanità del nord della Ciociaria. Un tentativo che riporta alla mente quanto accadde anni fa sotto la direzione della dottoressa Mastrobuono (assurta alla ribalta nazionale la scorsa estate), con il San Benedetto casus belli anche in quell’occasione. La speranza – ha concluso Maura – è che non si ripeta quello stesso scenario, caratterizzato da una politica invadente e da conflitti che possono solo nuocere ai servizi e alla cittadinanza”.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Anagni – Novo Nordisk, i vertici globali rassicurano: incontro con istituzioni e dipendenti. Il piano

L’Italia e il sito di Anagni ricoprono un ruolo chiave nei piani di sviluppo di Novo Nordisk: arriva il top manager a fare chiarezza

Fauna inselvatichita e interventi di contenimento, dopo le polemiche il commissario straordinario fa chiarezza

Consoli sottolinea che la Regione ha agito nel pieno rispetto della normativa vigente e dei principi etici di tutela del benessere animale

Gualtieri nominato presidente della rete dei sindaci socialisti, Pittiglio si congratula e guarda alle sfide future

"Un segnale forte del ruolo che le città possono e devono avere nel costruire un’Europa più giusta, inclusiva e sostenibile"

Convitto Principe di Piemonte: “Il servizio gestito dall’Inps non è operativo”, LiberAnagni protesta

"Questo ritardo ingiustificato sta provocando un grave disagio sociale ed economico per le decine di famiglie coinvolte e per i lavoratori"

Arce – Mezzo milione di euro per la viabilità, il Comune ottiene un finanziamento regionale

In programma manutenzione diffusa e messa in sicurezza dei tratti stradali più deteriorati del territorio: l'annuncio del sindaco

Consorzio Valle del Liri, il Comitato civico: “Uscita dal perimetro di contribuenza sparita dal colloquio Germani-Righini”

Dopo l'incontro in municipio con l'esponente della giunta Rocca i movimenti contrari alle bollette consortili chiedono conto delle cose dette
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -