Doppio lutto a Campobasso, dove una madre e la figlia adolescente sono decedute all’ospedale Cardarelli in seguito a una presunta intossicazione alimentare. L’ipotesi principale, al momento, riguarda il consumo di pesce durante le festività, ma non vengono escluse altre possibili cause. Sono in corso verifiche sanitarie per accertare l’origine della tragedia.
La prima a perdere la vita è stata la ragazza di 15 anni, studentessa residente a Pietracatella, in provincia di Campobasso, e iscritta al liceo Classico del capoluogo. Da alcuni giorni accusava forti malori e si era già recata al pronto soccorso, venendo dimessa dopo gli accertamenti iniziali. In un primo momento si era parlato di una gastroenterite o di un’intossicazione alimentare. Nel pomeriggio di ieri, però, le sue condizioni sono improvvisamente peggiorate, rendendo necessario il ricovero in Rianimazione, dove la giovane è deceduta in serata.
Anche la madre, 50 anni, aveva manifestato sintomi simili nei giorni precedenti ed era stata ricoverata nello stesso ospedale. Le sue condizioni sono apparse da subito gravi e la donna è morta nella giornata di domenica. Il padre della ragazza ha accusato disturbi meno severi ed è attualmente ricoverato, mentre la sorella maggiore non avrebbe riportato alcun malore.
La Procura di Campobasso ha disposto l’autopsia sui corpi delle due donne per chiarire le cause del decesso. Le indagini sono affidate alla Squadra Mobile, che sta effettuando accertamenti in ospedale e ascoltando persone informate sui fatti. Secondo quanto trapela da fonti investigative, i componenti della famiglia, prima del ricovero definitivo, si sarebbero presentati per due volte al pronto soccorso, venendo dimessi con una diagnosi di intossicazione alimentare.
Il quadro resta ancora da definire e solo gli esiti degli esami medico-legali e delle analisi cliniche potranno fare piena luce su una vicenda che ha profondamente scosso l’intera comunità molisana.