Udine – Una macabra scoperta ha scosso la comunità di Resia. Un uomo di 66 anni è stato trovato senza vita nella sua abitazione in località Tigo, accanto al corpo c’erano quattro cani di grossa taglia che si stavano cibando dei suoi resti.
Le circostanze della morte non sono ancora state chiarite e gli investigatori stanno considerando diverse ipotesi, tra cui un possibile attacco da parte dei cani, considerati “la sua famiglia” da chi conosceva l’uomo. Non viene però esclusa l’ipotesi che l’uomo, malato da tempo, sia morto per cause naturali e che gli animali abbiano infierito sul corpo solo in un secondo momento.
L’uomo, che lavorava come operaio per i carabinieri forestali di Tarvisio, era noto e apprezzato nella comunità di Resia. Amava la montagna, la natura e i suoi cani, con i quali condivideva la quotidianità. Nonostante vivesse da solo, non era una persona isolata e in paese lo si incontrava spesso.
Gli accertamenti e gli esami medico-legali saranno necessari per stabilire cosa sia successo esattamente. La comunità di Resia è sotto shock per la tragica scoperta e si stringe intorno ai familiari e agli amici della vittima.