Occhio alla truffa della “chiamata senza risposta”, ecco cosa fare per evitare il raggiro

L'Interpol ha rilevato i prefissi internazionali da cui provengono le chiamate ovvero +216 Tunisia, +373 Moldavia, +383 Kosovo

Le forze dell’ordine tornano a segnalare una truffa telefonica ormai datata ma ancora efficace: è il “wangiri”, meglio nota come “truffa della chiamata senza risposta”. Le vittime vengono raggiunte da un solo squillo, o comunque una chiamata senza risposta, provenienti da un numero estero, uno stratagemma che induce le persone a richiamare: a questo punto il danno è fatto, la chiamata verrà automaticamente indirizzata verso un numero di telefono a pagamento per cui all’utente verranno addebitati diversi euro in pochi secondi oppure servizi telefonici costosi o addirittura abbonamenti con canone elevato.

Queste pratiche sono illegali in Italia ma purtroppo gli operatori telefonici non possono bloccarle. Sono circa 10 anni che questo stratagemma viene utilizzato per truffare persone ignare. L’Interpol ha rilevato i prefissi internazionali da cui provengono le chiamate ovvero +216 Tunisia, +373 Moldavia, +383 Kosovo. Queste truffe sono molto redditizie e semplici da attuare: costano poco, automatiche e ad ampio raggio d’azione.

L’unico modo per difendersi sarebbe quello di bloccare le chiamate internazionali, ovviamente bloccando anche le telefonate legittime. Esistono alcune applicazioni per Android ed iOS che potrebbero essere una soluzione in grado di filtrare automaticamente le chiamate in entrata. La Polizia Postale raccomanda agli utenti di segnalare eventuali contatti anomali. *Di Sara Pacitto.

- Pubblicità -

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Phishing, sul web corre la truffa che sfrutta il logo dei carabinieri: come non cadere nella trappola

È stata rilevata una campagna che utilizza false convocazioni giudiziarie a firma "Comando Carabinieri per la tutela dell'informatica"

Regione – Con un’accetta si accanisce sull’ex della figlia: notte di sangue e violenza in strada

Terracina - La vittima ha riportato gravi lesioni craniche, mentre l’aggressore si è consegnato spontaneamente alla Polizia

Cassino – Caos in centro, extracomunitario semina il panico tra la gente e finisce nei guai

L’episodio si inserisce all’interno di un più servizio straordinario di controllo del territorio che ha visto impegnati gli agenti di polizia

È morto l’avvocato Valerio Catenacci, Foro in lutto per la prematura scomparsa dello stimato legale

Atina - Il professionista, già assessore ai Lavori Pubblici del Comune, molto stimato, lascia la moglie e la giovane figlia

Willy Monteiro Duarte, cinque anni fa l’omicidio: oggi la sua città si stringe nel ricordo

Il giovane ucciso a Colleferro il 6 settembre 2020: momenti di raccoglimento e una serata con i ragazzi per non dimenticare

Suicidi, altre quattro vite spezzate da inizio estate: qualcosa si muove. Il progetto del Distretto B Frosinone

Presentato in Regione un "Protocollo d’Intesa per la prevenzione del suicidio e dei gesti autolesivi". Un punto di partenza
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -