Pagamento rette servizi educativi, buoni servizio esauriti in tempi record: la Regione valuta nuovo avviso

L'assessore Maselli: "La Regione si riserva di valutare un altro avviso con stanziamento di ulteriori risorse"

L’avviso per accedere ai buoni servizio finalizzati al pagamento delle rette dei servizi educativi ha avuto un grande successo anche nelle precedenti quattro edizioni. Grazie a un esborso di risorse FSE pari a 47 milioni di euro. Questa iniziativa, fortemente attesa dalle famiglie, è stata replicata anche per il corrente anno educativo, arrivando, così, alla V edizione con una dotazione finanziari pari a 4,8 milioni di euro, sempre a valere su FSE, con apertura dello sportello di presentazione delle domande prevista per le ore 15 di ieri, 26 novembre 2024.

A causa di un malfunzionamento informatico, tempestivamente preso in carico e risolto dall’organismo intermedio responsabile dell’avviso, l’apertura è slittata alle ore 16.30. Fino a questa ora c’è stato un numero alto di accessi, con conseguente sovra-caricamento del sistema che ha rallentato inevitabilmente le funzionalità. Nonostante ciò, millesettecento persone hanno avuto la possibilità di presentare e completare la domanda, con il risultato che in poche ore dall’apertura della piattaforma la dotazione finanziaria prevista è stata esaurita.

«Anche quest’anno l’avviso è stato strutturato con modalità a sportello e come espressamente previsto dallo stesso avviso le domande potevano essere presentate fino all’esaurimento delle risorse disponibili. Così è stato. La Regione Lazio si, riserva comunque, di valutare un’altra edizione dell’avviso con stanziamento di ulteriori risorse», ha spiegato l’assessore all’Inclusione Sociale e ai Servizi alla persona della Regione Lazio, Massimiliano Maselli.

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