Pofi – Contributo “sport e periferie”, Mattoccia replica alla minoranza e bacchetta Ciccone

Mattoccia invita "la minoranza a documentarsi in maniera più approfondita prima di pubblicare cose inesatte"

“Nel panorama delle amministrazioni, spesso è motivo di plauso quando una piccola comunità riesce a distinguersi per un’attenta gestione delle risorse e una capacità di intercettare finanziamenti destinati a migliorare la qualità della vita dei suoi cittadini. È il caso del Comune di Pofi, che negli ultimi due anni ha saputo cogliere importanti opportunità per investire nell’istruzione e nello sport, due pilastri fondamentali per lo sviluppo di ogni comunità“, così in una nota dall’Amministrazione di Pofi.

“Uno sguardo attento alle dinamiche finanziarie di Pofi rivela una strategia oculata e proattiva da parte dell’amministrazione comunale e in particolare dal Sindaco Angelo Mattoccia negli ultimi due anni di mandato, che ha saputo sfruttare al meglio le possibilità offerte dai fondi Regionali, ministeriali e del PNRR

Quello che ha attirato però l’attenzione dei pofani è la notizia che da pochi giorni sta girando su una pagina social della minoranza dove si evince che l’attuale amministrazione di maggioranza abbia perso l’occasione di intercettare dei contributi, il Sindaco Angelo Mattoccia, invitato a commentare la vicenda in una dichiarazione risponde: “Allo stato attuale la richiesta di contributo “sport e periferie” presentata dal Comune di Pofi nell’anno 2023 è di 700.000 euro e non di 910.000 euro come sostiene la minoranza. La richiesta non è stata finanziata per esaurimento delle risorse disponibili da parte del dipartimento (disponibilità di 75 milioni di euro per tutta l’Italia) – continua il Sindaco -, esattamente come da decreto del Dipartimento dello sport del 22 dicembre 2023, ove appunto dallo stesso si evince il solo elenco dei progetti ammessi a contributo, dallo stesso infatti non si ha informazione della posizione del comune di Pofi e non si ha notizia del relativo punteggio (così come altri centinaia di comuni italiani). Dai verbali stessi pubblicati dal dipartimento non risulta in alcun modo che il comune di Pofi sia stato escluso, non avendo di fatto ancora alcuna informazione al riguardo. Non a caso il dipartimento stesso riporta che: “Non appena saranno rese disponibili ulteriori risorse sarà possibile finanziare altri progetti, appositamente in corso di valutazione, già a partire dai primi mesi del prossimo anno – conclude il Sindaco. Per quanto esposto inviterei la minoranza a documentarsi in maniera più approfondita prima di pubblicare cose inesatte”.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Ceccano, il centrodestra spara a zero sui primi 100 giorni di Querqui e sull’Area Vasta

Conferenza stampa dei consiglieri comunali di opposizione e dei rappresentanti di partiti e liste che hanno sostenuto Ugo Di Pofi

Ceccano, Querqui: “Niente dissesto. Fuori le figure di cantiere finite nell’indagine corruzione”

Resoconto a cuore aperto del primo cittadino che sta rimettendo insieme le "tessere" ereditate dalla precedente gestione conclusa in scandalo

Stellantis e automotive, Cgil Lazio e Fiom: “Primo segnale dalla Regione”. Consorzio industriale: piano anti-crisi

Il dibattito in corso a livello istituzionale e sindacale su come arginare il crollo del comparto produttivo tra sito di Piedimonte e indotto

Stazione alta velocità, Ottaviani dopo l’incontro al Mit: “In provincia vale quanto il ponte sullo stretto”

Il deputato e segretario della commissione bilancio della Camera sottolinea la rilevanza dell’accordo e guarda ai benefici per il territorio

Stazione Tav in Ciociaria, il sindaco Sacco non tralascia l’ipotesi Roccasecca e chiede l’analisi di Rfi

“Chiederemo l'analisi che riguarda il nostro territorio per capire costi e benefici e lavorare a sostegno della scelta più idonea"

Aldo Mattia commissario provinciale di Fratelli d’Italia a Firenze, nominato dalla premier Meloni

Nel comunicare la decisione, la presidente Meloni si è detta certa che Mattia saprà svolgere nel migliore dei modi il proprio compito
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -