“Ci sono molte componenti come il Terzo Polo, Piú Europa, i Socialisti, I Verdi, i Radicali che hanno espresso adesione alla mia candidatura e anche le energie civiche che sono fondamentali”. Alessio D’Amato, assessore regionale alla Sanità continua a spingere sull’acceleratore. Ospite di Radio Immagina, ha focalizzato l’attenzione sul turno elettorale di febbraio.
Intanto in provincia di Frosinone si lavora alle candidature. In pole position restano Sara Battisti e Antonio Pompeo. Ma si fanno anche i nomi di Libero Mazzaroppi, sindaco di Aquino, così come quello del sindaco di Paliano Domenico Alfieri, già segretario provinciale dei Dem. Nelle ultime ore si è ventilata anche l’ipotesi di un ritorno in campo di Marino Fardelli, difesore civico del Lazio. Un quadro più chiaro si avrà certamente dopo le provinciali. Un bivio, quello della presidenza dell’ente di Piazza Gramsci, che restituirà anche la fotografia degli equilibri di forza all’interno del partito democratico.
Alle urne si andrà non più solo domenica 12 febbraio ma anche lunedì 13, dalle 7 alle 15. Nel Lazio, così come in Lombardia. Il Consiglio dei ministri, nei giorni scorsi, ha infatti approvato un apposito decreto legge che introduce «disposizioni urgenti in materia di prolungamento delle operazioni di voto
“Noi dobbiamo vincere. Il Lazio – ha aggiunto D’Amato – è una regione molto importante, dobbiamo tornare a vincere anche per non smarrire il lavoro che è stato fatto dalla giunta Zingaretti, che ha restituito dignitá a questa regione. Basti pensare che il Lazio è stato per nove lunghi anni in un regime di commissariamento della sanitá per i disastri che ha provocato la destra”.