Roma – Tragedia nella capitale dove nella giornata di ieri, intorno alle 17, è morto un bambino di 11 anni. Il ragazzino è precipitato dal decimo piano di un’abitazione in zona Colli Aniene. Dopo il terribile, era stato portato subito in gravi condizioni all’ospedale Bambino Gesù dove purtroppo è deceduto poco dopo. In casa, al momento della caduta, c’erano la baby sitter e la sorella più piccola. Secondo la stampa nazionale, non è chiaro se fosse presente anche il padre che lavorava in smart-working o se il genitore sia sopraggiunto proprio pochi istanti dopo il volo fatale e avrebbe visto il figlio a terra nel giardino condominiale.
La baby sitter è stata ascoltata dagli investigatori per nella notte con lo scopo di ricostruire la dinamica dei fatti. Si scava anche nel cellulare del ragazzino: lo smartphone è stato sequestrato e sarà analizzato per cercare di capire se emergano motivazioni all’eventuale gesto estremo.
La Procura di Roma indaga per istigazione al suicidio. Al momento nessuna ipotesi può essere esclusa e e gli inquirenti sono al lavoro per ricostruire l’accaduto e i contorni. Si tratta di incidente o di suicidio? Purtroppo non si hanno ancora le risposte.