Roma – Una tragedia senza fine quella che ha visto la piccola Stella, di soli 14 mesi, morire dopo essere stata lasciata per ben 7 ore chiusa in macchina. Un’agonia troppo lunga, cui la bimba non è riuscita a sopravvivere. Secondo quanto ricostruito sarebbe stato il papà a dimenticare la figlia nell’auto in via Cecchignola. Ora l’uomo è indagato per abbandono di minore.
Il 44enne, carabiniere, dopo aver parcheggiato è andato a lavorare. La madre, all’incirca alle 15 di ieri, si è presentata all’asilo per riprendere Stella ma le è stato risposto che la bambina quel giorno non era andata a scuola. A quel punto è andata dritta davanti all’auto del marito e ha trovato Stella lì, immobile. Un militare di passaggio ha cercato di aiutarla sfondando il vetro, ma oramai era troppo tardi. Quando sono arrivati i soccorsi, ogni tentativo di rianimare Stella è stato purtroppo inutile.
Nonostante l’iscrizione del padre al registro degli indagati per ‘atto dovuto’, l‘unica pista che si segue al momento è quella della tragica fatalità. L’uomo sarebbe stato convinto di avere lasciato la figlia all’asilo, ma così non è stato. Ora, i due genitori, stando a quanto riportato dalla stampa nazionale, sarebbero seguiti da uno psicologo.
Sempre secondo quanto emerso nelle ricostruzioni degli organi di stampa nazionali, la magistratura ha disposto il sequestro della vettura e del passeggino della bimba. Gli inquirenti devono capire se sull’auto fosse installato il dispositivo anti-abbandono o se invece l’allarme non è scattato perché l’ovetto non era in regola.