Alatri – È stato rintracciato e arrestato dai Carabinieri della Stazione di Alatri un 49enne del posto, già conosciuto alle forze dell’ordine, in esecuzione di un provvedimento di “espiazione di pena definitiva” emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma. L’uomo dovrà scontare una condanna di 4 anni, 5 mesi e 28 giorni di reclusione per i reati di ricettazione e calunnia, commessi nel 2016.
L’attività dei militari si è conclusa nei giorni scorsi, al termine di una mirata attività di localizzazione e controllo del territorio. Dopo aver rintracciato il 49enne, i Carabinieri gli hanno notificato il provvedimento e, in ottemperanza all’ordine dell’Autorità Giudiziaria, lo hanno condotto presso la Casa Circondariale di Frosinone, dove dovrà ora espiare la pena residua.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, i reati risalirebbero a un periodo in cui l’uomo era già coinvolto in altre vicende giudiziarie, a conferma di un profilo considerato “attenzionato” dalle forze dell’ordine. La condanna è divenuta definitiva a seguito del rigetto dei ricorsi presentati in Cassazione, con l’emissione del relativo ordine di carcerazione.
L’operazione rientra nell’ambito delle attività di controllo e di esecuzione di provvedimenti restrittivi disposti dall’Autorità Giudiziaria e svolti quotidianamente dai Carabinieri della Compagnia di Alatri, impegnati nel garantire il rispetto delle sentenze e la presenza sul territorio di soggetti condannati in via definitiva.