Nessun indagine da riaprire ma si va in Appello. “Tutto quello che si poteva fare, è stato fatto” e quindi ora si prosegue con il secondo grado di giudizio. Il procurato capo Luciano d’Emmanuele risponde così a chi aveva consigliato alla Procura di svolgere altre indagini sull’omicidio di Serena Mollicone.
Non solo, il magistrato nel pomeriggio di ieri, dopo una lunga riunione con i suoi pm, necessaria a studiare le motivazioni della sentenza, ha deciso di farsi carico di tutti i fascicoli assegnati in questi mesi alla dottoressa Maria Beatrice Siravo, che ha riaperto e portato avanti in questi sette anni le indagini sull’omicidio della studentessa di Arce. Per sollevarla da qualsiasi impegno e per consentirle di scrivere il ricorso per l’apertura del processo in Appello.
“In questo modo i nostri uffici potranno continuare a svolgere anche l’attività quotidiana. Un segno questo di grande senso di dovere verso i cittadini” ha sottolineato il dottor d’Emmanuele.