Il filmato è stato registrato nella serata di ieri da una dash-cam all’interno di un’auto in cui viaggiava una famiglia. Davanti alla vettura circolava, su via San Domenico, in direzione Sora, un’utilitaria rossa che, per tutto il percorso, ha seminato il panico tra gli utenti della strada. Uno dei bambini nell’abitacolo del mezzo da cui è stato documentato l’episodio, nonostante l’inconsapevolezza della tenera età, ad un certo punto, con voce tremolante, pronuncia “papà ho troppa paura”.
Una reazione spontanea di terrore rispetto alla condotta dell’auto che li precedeva: questa infatti “zigzagava” sulla strada in maniera pericolosissima, invadendo totalmente la corsia opposta, anche quando di fronte sopraggiungevano altri veicoli, costretti a fermarsi per evitare lo schianto. Qualcuno lampeggiava, altri mantenevano i fari alti, altri ancora suonavano il clacson…ma niente, il conducente continuava ad andare da una parte all’altra creando un rischio evidente per tutti.
Forse con il cellulare in mano, che ormai è una consuetudine, oppure con la percezione alterata a seguito dell’assunzione di alcool o sostanze psicotrope, chiunque fosse alla guida del veicolo ha davvero generato il panico. All’altezza della struttura che ospita il Liceo Scientifico, l’utilitaria per un soffio non ha investito un uomo che si trovava a bordo carreggiata e, vedendosi l’auto che lo puntava dall’altra corsia, si sarà spaventato per cui ha attraversato di corsa la strada per portarsi sul lato opposto, evitando così di essere travolto. Il filmato fa rabbrividire, la condotta del guidatore è agghiacciante se si pensa che si è scampata più di una tragedia, l’espressione preoccupata del bambino è sconvolgente perché ci mette davanti ad una triste evidenza: siamo inermi rispetto a questi “assassini” scellerati, incoscienti, privi di buonsenso e rispetto per gli altri, nessuno può tutelarci. Dopo aver evitato l’investimento dell’uomo, esclusivamente grazie alla scaltrezza di quest’ultimo, il conducente incosciente ha accostato poco più in là, forse avrà avuto un attimo di lucidità. La circostanza è stata segnalata ai Carabinieri ma al momento non è dato sapere se l’automobilista sia stato rintracciato e identificato.