Sora – Polpetta killer al veleno e con frammenti di vetro in un giardino di casa: la scoperta shock

Il boccone gettato all'interno di una proprietà privata, dove con la famiglia vivono gli amici pelosetti: è reato

La vicenda si è verificata in via Madonna della Quercia, una traversa della SR627 via Sferracavallo che dalla cittadina volsca conduce a Broccostella: una residente ha rinvenuto una polpetta di carne, anche abbastanza grande, mescolata con lumachina e frammenti di vetro. Il boccone era stato gettato all’interno della proprietà privata, oltre il cancello, nel cortile antistante l’abitazione: fortunatamente la signora ha intercettato la polpetta killer prima degli amici pelosetti che fanno parte della famiglia.

La lumachina, lo ricordiamo, contiene metaldeide ovvero un potente veleno comunemente utilizzato come molluschicida; ha un odore ed un sapore gradevole che, oltre ad attirare le lumache, invita a nozze anche cani e gatti. Ma la metaldeide può essere letale per gli animali domestici, con sintomi parecchio gravi, dolori e spasmi atroci. Come atroci sono i dolori patiti dai quattro zampe nel caso ingeriscano pezzetti di vetro: non è necessario specificare quali lacerazioni possano causare le schegge alle pareti dell’apparato digestivo dell’animale. In qualsiasi caso è provvidenziale rivolgersi immediatamente ad un medico veterinario, la tempestività potrebbe fare la differenza.

Tornando all’episodio in via Madonna della Quercia, è facile ipotizzare che chiunque abbia lanciato la polpetta nel giardino intendesse cagionare la morte di uno degli animali della famiglia residente: non esiste motivo per compiere un atto così grave, crudele, infame. La legge punisce chi dissemina bocconi avvelenati o altre esce nocive, il responsabile commette reato anche se nessun animale dovesse trovare la morte. Previsti ammenda ed arresto. Se la famiglia deciderà di formalizzare denuncia alle Forze dell’ordine, verranno visionati i filmati delle telecamere situate nei pressi dell’abitazione.

- Pubblicità -
Sara Pacitto
Sara Pacitto
Sara Pacitto, giornalista pubblicista, da 8 anni collabora con diversi quotidiani digitali, tra le più prestigiose testate giornalistiche della provincia, corrispondente per la cronaca locale, politica, attualità, salute, approfondimenti. Ha curato le Pubbliche Relazioni per alcuni importanti eventi come anche è stata Responsabile della Comunicazione per conferenze e convegni ed in occasione di Campagne Elettorali.

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Suicidi, altre quattro vite spezzate da inizio estate: qualcosa si muove. Il progetto del Distretto B Frosinone

Presentato in Regione un "Protocollo d’Intesa per la prevenzione del suicidio e dei gesti autolesivi". Un punto di partenza

“Annuncio speciale da Meta”: attenzione alle truffe on-line. Tantissime le segnalazioni

Provincia - Truffe on-line, numerose le segnalazioni negli ultimi giorni: non aprire mai i link in allegato a messaggi sospetti

Cassino piange Maria Di Pascale, l’ispettore superiore della Polizia muore a 59 anni: domani i funerali

I funerali si terranno sabato 6 settembre alle ore 15:00 presso la Chiesa di Sant’Antonio nella città martire

Vagava sola e in stato confusionale, paura per un’anziana scomparsa dalla mattina: il lieto fine

Frosinone - Gli agenti di Polizia, impegnati nei controlli, si sono subito accorti della situazione e hanno avviato le procedure di soccorso

Addio a Massimo Gatta, città sotto shock per l’improvviso lutto: domani i funerali di ‘Fargione’

Alatri - Le esequie saranno celebrate domani, sabato 6 settembre, alle ore 16:00, presso la chiesa dedicata alla Santa Famiglia

Regione – Lite sfocia nel sangue, 35enne accoltellato al petto: lotta tra la vita e la morte

Appio Latino - L'uomo versa in condizioni gravissime. Le indagini della polizia sono serrate così come la caccia all'aggressore
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -