Nel tardo pomeriggio di ieri il proprietario del terreno si è reso conto dei danni che gli sono stati arrecati, quando ha raggiunto il suo appezzamento in località Selva di Sora. In virtù degli inconvenienti già subiti in passato, l’uomo ha fatto recintare l’intero podere facendo installare, al fine di custodire la proprietà privata, anche delle foto-trappole. Le immagini ad alta risoluzione registrate dalle videocamere, dotate di speciali sensori per rilevare i movimenti, hanno “catturato” i responsabili i quali, evidentemente per raccogliere funghi, hanno sfondato il cancello della recinzione. Il proprietario ha già individuato i mascalzoni, ignari delle foto-trappole: sa chi sono e se non si faranno avanti per risarcire l’uomo del danno subito, legittimamente questo si rivolgerà alle forze dell’ordine per denunciare l’accaduto, ovviamente depositando le prove videoregistrate e conservate su una scheda SD. Del resto non si possono puntualmente tollerare la prepotenza e le angherie altrui: con i tempi che corrono, scanditi dall’arroganza di chi pensa di prevaricare e sopraffare gli altri, in ogni circostanza, purtroppo è diventato necessario correre ai ripari.